Decreto Covid, Toccafondi (Iv): diseducativo il rientro a scuola dei docenti non vaccinati

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Il segretario della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione alla Camera, Gabriele Toccafondi (Italia viva), intervistato dalla Tecnica della Scuola, si è espresso sul recente decreto Covid, definendo diseducativo verso gli studenti il provvedimento che permette ai docenti non vaccinati di tornare a scuola. Per questo, lo stesso deputato annuncia che verranno presentati da Italia viva degli emendamenti in vista della conversione in legge del decreto.

Concorso ordinario secondaria

Ma non è il solo tema trattato dal renziano. Anche il concorso ordinario secondaria al centro dell’attenzione per via dell’elevato numero di bocciati: “Quando è stata scelta la formula del concorso a crocette sapevamo che sarebbe finita così – dichiara il deputato – con un numero così alto di bocciati non riusciamo neanche a raggiungere l’obiettivo delle immissioni in ruolo”. E contesta l’eccessivo nozionismo delle prove, affermando: “Conoscere la data della scoperta dell’America va bene ma poi l’insegnamento è anche altro”. Un concorso per la professione docente deve accertare anche le conoscenze nozionistiche di un docente ma poi bisogna andare al sodo e valutare se quella persona è in grado di insegnare, fa notare Gabriele Toccafondi.

E propone l’ipotesi di un test a risposte aperte più che a risposta multipla, accompagnato da un efficace percorso formativo.

Competenze non cognitive a scuola

Infine il deputato di Italia Viva chiarisce la sua visione relativa all’introduzione a scuola delle competenze non cognitive: “Non dovrà trattarsi di una materia nuova da introdurre a scuola, ma di un percorso di formazione rivolto ai docenti”.