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Didattica on line, l’esperienza di una scuola paritaria

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Riceviamo dalla nostra collaboratrice Anna Maria Di Falco, dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore Paritario Valdisavoia di Catania, il seguente contributo sulla didattica a distanza realizzato nella scuola da lei diretta.

Ibi semper est victoria, ubi concordia est, ci ricorda lo scrittore e drammaturgo romano Publilio Siro, attraverso il capo dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, Marco Bruschi, a conclusione della Nota Miur 388 del 17 marzo 2020.

Effettivamente non è tempo né di polemiche, né di rivendicazioni sindacali, le circostanze e la condizione che stiamo vivendo ci sollecitano piuttosto a unirci e a guardare tutti nella stessa, unica direzione, quella del Bene comune. Lasciamo a dopo, semmai ne avremo ancora voglia, i commenti a posteriori, le critiche, le accuse, altro.

La scuola italiana sta dando un bell’esempio di professionalità, rispondendo immediatamente ad un’emergenza non prevista e quindi non programmata, costretta a lanciarsi in un campo in cui non ha una esperienza pregressa significativa, quello della didattica a distanza. Nell’arco di pochi giorni c’è stata una esplosione di suggerimenti, proposte, modelli, esempi provenienti da più parti per venire incontro all’esigenza prioritaria di alunni, docenti, dirigenti, di dare una continuità, per quanto possibile, ai complessi processi di apprendimento/insegnamento non più realizzabili tra i banchi di scuola.

Stiamo operando bene, correttamente, in maniera proficua per i nostri studenti? Difficile giungere a conclusioni che potrebbero essere affrettate e non rispondenti al vero, certamente ciascuna scuola procede come meglio può, con i mezzi che ha a disposizione e tenendo conto soprattutto della sua utenza. Certamente questa esperienza segnerà in futuro un “prima” e un “dopo” e molte cose cambieranno perché abbiamo capito che la didattica in presenza non può essere sempre garantita.

La didattica a distanza, comunque, non può essere improvvisata dall’oggi al domani, né possono essere trasferite di peso le modalità della didattica in presenza in una piattaforma o le esperienze consolidate a livello internazionale nel contesto italiano, ma, come ci stiamo rendendo conto, necessita di nuove modalità didattiche e di essere calibrata sui singoli contesti.

Come fare didattica a distanza: consigli e soluzioni. Consulta la sezione della Tecnica della Scuola

Ecco le attività di didattica a distanza che organizzano i docenti e il coordinatore didattico dell’Istituto di Istruzione Superiore Paritario Valdisavoia di Catania.

La necessità di cambiare repentinamente e inaspettatamente le attività didattiche programmate, alcune già realizzate, altre in via di realizzazione, comprese quelle riguardanti il PCTO e Cittadinanza e Costituzione, per le classi del secondo biennio e del quinto anno, hanno spinto il gestore, il coordinatore didattico e i docenti ad attivare, grazie al supporto di un assistente amministrativo, esperto in informatica, una piattaforma e learning, veloce, agile, intuitiva, gratuita per pubblicare e rendere accessibile agli studenti il materiale didattico delle lezioni, per veicolare comunicazioni, pubblicare informazioni sulle lezioni, per somministrare verifiche.

La piattaforma ha una parte riservata al coordinatore didattico, ai docenti e alla direzione, che consente la supervisione di tutte le attività e un coordinamento generale efficace in tempo reale, un forum, per lo scambio di idee, opinioni, ma anche per segnalare eventuali difficoltà, e una parte riservata alle singole classi, visibili solo dai docenti del rispettivo consiglio di classe che possono erogare le lezioni in diretta streaming.

La doppia veste della piattaforma consente di tenere unita e viva la comunità scolastica, di supportarla, di dare il senso della continuità, pur nella lontananza, di tenere vigili gli studenti, di non interrompere il rapporto educativo studente/docente.

I materiali proposti agli studenti sono strutturati in coerenza con la programmazione di classe elaborata nei primi mesi dell’anno scolastico e fanno riferimento al Pecup delle Indicazioni Nazionali per la sezione del Liceo scientifico e al Pecup delle Linee Guida per i tre indirizzi dell’Istituto Tecnico, che sono Turismo, Informatica, Amministrazione Finanza e Marketing.

La programmazione per nodi concettuali, che si rivela molto valida nella didattica in presenza, in quanto allontana il rischio dell’apprendimento mnemonico e favorisce l’attivazione dei processi di metacognizione, sta dando buoni frutti anche nella didattica a distanza e sarà utile anche per un auspicato ritorno degli studenti tra i banchi di scuola.

Se vuoi condividere la tua esperienza di formazione a distanza con i colleghi, invia un video esplicativo o un articolo a [email protected]

La pagina dedicata alla didattica a distanza presenta anche consigli utili a cura di Michele Maffucci, che ha realizzato tre webinar per illustrare le potenzialità di alcune piattaforme di didattica online.

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