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Divieto cellulari a scuola, Valditara incontra gli studenti a Bassano del Grappa: riforma accolta positivamente

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Si è svolta ieri, 15 ottobre, una significativa visita istituzionale a Bassano del Grappa, che ha visto protagonista il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, accompagnato da un rappresentante locale, presso due importanti realtà formative: l’Istituto Agrario Parolini e la Scuola di Formazione Professionale IRIGEM.

Entrambe le strutture sono state definite come luoghi di eccellenza e autentici centri di formazione e crescita, ritenuti fondamentali non solo per garantire un futuro ai giovani, ma anche per sostenere lo sviluppo del sistema produttivo e del territorio bassanese nel suo complesso. Queste scuole, grazie all’impegno quotidiano di dirigenti, docenti e personale scolastico, costituiscono una comunità viva e un punto di riferimento essenziale per la crescita dei ragazzi.

Valditara su scuola e lavoro

Durante l’incontro, il Ministro Valditara ha posto l’accento sull’importanza vitale dei percorsi formativi e del loro indispensabile collegamento con le esigenze del mondo del lavoro.

È stato evidenziato come il mercato attuale necessiti, oggi più che mai, di figure professionali altamente qualificate e competenti. Il successo di questo approccio formativo è tangibile: l’elevato tasso di occupazione riscontrato tra i qualificati e i diplomati di queste istituzioni rappresenta una chiara conferma del fatto che investire nella formazione equivale a investire concretamente nel futuro della comunità.

Divieto cellulari a scuola: scelta accolta positivamente?

Un altro tema trattato nel corso della visita ministeriale ha riguardato le politiche per l’ambiente scolastico e la promozione delle relazioni umane. È stata in particolare ribadita l‘importanza della misura che vieta l’uso dei telefoni cellulari all’interno delle aule.

Questa scelta normativa è stata accolta positivamente, tanto che gli stessi studenti hanno riconosciuto e ricordato che tale divieto favorisce il dialogo, la socialità e, in generale, migliora le relazioni umane all’interno della scuola.