Home Precari Domande Gps: come indicare le preferenze sintetiche per ruolo e supplenze

Domande Gps: come indicare le preferenze sintetiche per ruolo e supplenze

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Da ieri 10 agosto e fino al 21 agosto i docenti potranno presentare una  domanda on line per partecipare:

1) all’ immissione in ruolo straordinaria 21/22 da GPS di prima fascia e dagli  elenchi aggiuntivi sui posti residui di organico di diritto dopo l’ immissioni in ruolo ordinaria dalle Graduatorie di merito regionali e dalle GAE provinciali, con l’attribuzione per il 21/22 di una supplenza annuale su posto vacante; le immissioni in ruolo da GPS I fascia su posto comune hanno il requisito aggiuntivo di possedere 3 anni di servizio nella scuola statale e su posto comune, svolti negli ultimi 10 anni compreso l’anno scolastico 2020/2021. Il requisito dei 3 anni non si applica per il ruolo sui posti di sostegno.

2) all’attribuzione delle supplenze annuali su posti vacanti residui al 31 agosto e su posti disponibili al 30 giugno.
Consigliamo, prima di inviare le domande, di aspettare il 13 agosto, data in cui è prevista la pubblicazione delle disponibilità dei posti da parte degli AT.

Si ricorda che si possono indicare in tutto 150 preferenze anche se si è  inseriti in graduatoria per più  tipologie di posto e per più classi di concorso. Le preferenze esprimibili sono preferenze  puntuali ( le singole scuole)  ovvero  sintetiche ( i distretti, i distretti sub comunali nei comuni con più distretti, e i comuni).

Di seguito qualche indicazione per esprimere correttamente tra le 150  preferenze, quelle sintetiche, cioè  le preferenze che raggruppano più  scuole. In questo caso l’attribuzione del posto, per chi indica le preferenze sintetiche, è determinata dall’ordine in cui le scuole sono elencate  nella preferenza sintetica ( distretto o comune che sia).

a) Non indicare nell’ordine delle preferenze prima il distretto e poi le  singole scuole contenute nel distretto, le scuole saranno considerate come preferenze non validamente espresse e l’aspirante avrà quindi perso delle opportunità nella scelta.

b) Non indicare nell’ordine delle preferenze  prima i comuni con  più  distretti e poi i distretti sub comunali contenuti in essi (es Napoli, Roma, Milano, Palermo, ecc…), i distretti sub comunali saranno considerati come preferenze non validamente espresse e l’aspirante avrà, anche in questo caso, perso delle opportunità.

c) Non indicare infine  nell’ordine delle  preferenze prima i distretti che contengono  due o più comuni e poi i comuni contenuti in essi, in questo caso i comuni sub distrettuali saranno considerati come  preferenze non validamente espresse. Ad esempio nella provincia di Napoli indicare prima il  Comune di Pozzuoli e poi il Distretto 25 per indicare tutte le scuole dei comuni di Baia, Bacoli e Monte di Procida, comuni contenuti nel Distretto 25.

La regola è la stessa della mobilità dei docenti di ruolo, va  indicato prima il contenuto e poi il contenente. Per le piccole province consigliamo di usare le preferenze puntuali, laddove con queste si individuano tutte le scuole  della Provincia o tutte le scuole che interessano o dell’area geografica di interesse.

Per le grandi province o per le province con grandi aree metropolitane consigliamo invece di usare preferenze sia puntuali che sintetiche, tenendo conto di quanto si è detto su come indicare le preferenze sintetiche, per coprire tutte le scuole della Provincia o quelle che interessano o dell’area geografica di interesse.