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Elezioni 2022, Valentina Aprea prossima ministra dell’Istruzione in un ipotetico Governo di destra? “Se mi verrà chiesto non mi tirerò indietro”

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Nel corso della diretta di Tecnica della Scuola Live del 29 agosto il nostro direttore, Alessandro Giuliani, ha chiesto alle responsabili scuola del Partito democratico, Irene Manzi, e di Forza Italia, Valentina Aprea, dei possibili nomi candidati a succedere al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi sulla poltrona di viale Trastevere, nel nuovo Governo.

“Io sono tesa a ritornare in Parlamento -ha aggirato la domanda, la deputata Valentina Aprea – mi interessa tornare in quella commissione cultura che mi ha visto protagonista per tante leggi anche in questa legislatura. Ho fatto dalla Camera la legge degli Its Academy, ho scritto tanti pezzi del Pnrr, mi piacerebbe ricominciare da lì”.

“Ma lei potrebbe essere una candidata? Le farebbe piacere?” ha incalzato Alessandro Giuliani. “Io sono pronta a lavorare come ho sempre fatto, ho fatto la sottosegretaria con Letizia Moretti, continuo a fare riforme, continuo a lavorare, il centro destra sa cosa so fare, ma ci sono anche tante opportunità e tanti altri nomi, io non mi farò indietro se mi verrà chiesto ma rimarrò al mio posto a lavorare se riuscirò a ritornare in Parlamento”.

Insomma, il punto di forza della componente della commissione Cultura e Istruzione alla Camera di FI potrebbe essere propria la sua continuità con l’attuale Governo, per la competenza nella gestione dei delicati dossier legati al Pnrr.

Anche Irene Manzi si sottrae alla domanda, rispondendo in modo diplomatico: “Mi auguro di potere tornare in Parlamento, e che magari ci si possa trovare con Valentina Aprea per continuare a confrontarci con lo spirito franco e costruttivo che ha animato il dibattito di stasera”. Ma naturalmente – puntualizza – “ci auguriamo che il ministro dell’Istruzione sia espresso dalla coalizione di centro sinistra”.