Sono al momento coinvolti nel progetto circa 500 alunni, ma si pensa di estendere l’iniziativa a tutte le scuole elementari di Potenza.
Il progetto, inserito nei Pof delle istituzioni scolastiche partecipanti, prevede incontri dimostrativi con proiezione di filmati e diapositive, la realizzazione di elaborati e disegni artistici, per dare poi spazio alla creatività degli alunni e alla realizzazione manuale di elmetti costruiti con la tecnica e lo stile di “Art- Attack”.
L’iniziativa si concluderà con una mostra a Potenza nel palazzo del Municipio; saranno allestite anche altre esposizioni nei paesi limitrofi, mentre il progetto si concluderà con un convegno in programma a maggio del prossimo anno, proprio nella città capoluogo.
“Il tema della sicurezza è diventato nell’ultimo periodo un problema d’attualità, vista la frequenza con la quale entrano nelle nostre case notizie di incidenti sui luoghi di lavoro, che hanno la caratteristica d’essere dei bollettini di guerra, pronti a generare nuove paure tanto nei piccoli quanto negli adulti” – dichiarano Inail Basilicata e Mlac, sottolineando -: “La consapevolezza che non si possono affrontare i problemi innescando altre paure, ci ha guidati nella riflessione che di sicurezza si deve e si può parlare, che non si può più aspettare, invertendo la direzione di marcia che si sta percorrendo sul problema. La sicurezza, nel significato pieno del termine, non ha a che fare con la morte ma con la promozione della vita – proseguono i promotori di ‘Elmettilo!’ -. La superficialità sul valore della vita della persona ha coinvolto anche l’ambito del lavoro, facendo sì che la produzione diventasse l’obiettivo esclusivo del lavoro stesso relegando la sicurezza dell’uomo che lavora, poiché improduttiva e costosa, a un ostacolo da oltrepassare“.
