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Esami maturità 2024/2025: prove, valutazione e attestato finale per gli studenti disabili

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L’O.M. nel dettare le disposizioni per gli esami di Stato del 2025 indica le regole da osservare per i candidati con disabilità ammessi a sostenere l’esame conclusivo del secondo ciclo d’istruzione.

Tipologie di prove

In relazione a quanto previsto dal PEI il consiglio di classe stabilisce la tipologia di prove se con valore equipollente o non equipollente e sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe, la commissione predispone una o più prove differenziate. Fermo restante che se le prove scelte dalla commissione siano equipollenti, nel diploma non ne va fata menzione.

Supporto di esperti

La commissione per la predisposizione, lo svolgimento, la correzione e la valutazione delle prove, può avvalersi del supporto dei docenti di sostegno e degli esperti che hanno seguito lo studente durante l’anno scolastico, nominati dal presidente della commissione sulla base:
• Delle indicazioni del documento del consiglio di classe;
• Del parere della commissione/classe.

Prove scritte per non vedenti o ipovedenti

Qualora il disabile presente agli esami di stato sia un non vedente, le due prove scritte saranno elaborate in Braille o saranno ripresi i sussidi utilizzati durante gli anni scolastici per le quotidiane attività didattiche. Per i candidati ipovedenti, i testi della prima e della seconda prova scritta sono trasmessi, su apposita funzione SIDI, in conformità alle richieste delle singole scuole, nelle quali sono indicate la tipologia, le dimensioni del carattere e l’impostazione interlinea.

Prove scritte per disabili

La commissione, in relazione alla disabilità dei soggetti, della relazione del consiglio di classe, delle modalità di svolgimento delle prove durante l’anno scolastico, può assegnare tempi più lunghi, fermo restante il rispetto dei giorni stabiliti dal calendario degli esami.

Prova orale

Il colloquio dei candidati con disabilità si svolge partendo dall’analisi del materiale scelto dalla commissione /classe, costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema, predisposto e assegnato dalla commissione/classe in relazione a ogni singolo candidato, predisposti in coerenza con il piano educativo individualizzato.

Valutazione

La commissione nell’attribuzione finale adatta le griglie di valutazione sia delle prove scritte sia della prova orale al PEI e attribuisce il credito finale sulla base della votazione, riferita al PEI, ricevuta per il terzultimo e penultimo anno di corso e alla valutazione positiva ricevuta in sede di scrutini finale nell’ultimo anno.

Titoli finali con prove equipollenti

Per i candidati disabili che svolgono l’esame di stato con prove equipollenti, è rilasciato il diploma conclusivo senza alcuna dichiarazione relativa allo svolgimento delle prove equipollenti.

Titoli finali con prove non equipollenti

Per i candidati che svolgono gli esami non equipollenti, è rilasciato soltanto un attestato di credito formativo. L’effettuazione delle prove d’esame non equipollenti è indicata solo nell’attestazione, mentre nulla va detto nei tabelloni dell’istituto e nell’area documentale riservata del registro elettronico.