Home Personale Fioramonti: “Per l’istruzione guardare il modello della Finlandia”

Fioramonti: “Per l’istruzione guardare il modello della Finlandia”

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Molto attivi sui social i due sottosegretari all’Istruzione. Se Salvatore Giuliano parla delle responsabilità dei presidi in tema di sicurezza scolastica, Lorenzo Fioramonti, invece, si occupa di istruzione e università. Nel primo tweet, di ieri, l’esponente del M5S, parla del modello finlandese: “Qualche mese fa ero in Finlandia per studiare il loro approccio alla sperimentazione sociale, alla digitalizzazione dei trasporti e alle politiche sociali. Conto di tornarci presto per approfondire la loro filosofia educativa, che ritengo affascinante”.

Come è strutturato il sistema d’istruzione della Finlandia?

Secondo vari indicatori (tra cui Osce-Pisa), il sistema scolastico finlandese è tra i migliori del mondo, se non il migliore. Tutte le scuole sono pubbliche (non esistono le private), vasti investimenti sulla ricerca, abolite le lezioni frontali con collaborazioni tra docenti e studenti. Per le elementari maestri lasciano 15 minuti di gioco ogni 45 minuti di lezione. A casa vengono assegnati pochi compiti, fino a 13 anni niente voti, tutti alla scuola materna fino ai 7 anni. Ultimo, ma non meno importante: l’insegnante è gode di grande rispetto e viene adeguatamente pagato senza paura di controlli e giudizi di ispettori”.

Fermare fuga dei cervelli

Nell’altro tweet, nella giornata di domenica, Fioramonti parla di università: “Secondo ultimo rapporto Svimez, il Mezzogiorno perde circa 3 miliardi l’anno di spesa pubblica e privata a causa dell’emigrazione studenti verso università del Nord. Bisogna interrompere fuga dei cervelli e riconnettere università con territorio”. Dunque l’impegno del governo gialloverde sarà quello di limitare la fuga dei laureati italiani verso altri lidi.