Home Didattica Fluenza e calcolo mentale: un concetto che non riguarda solo l’ambito linguistico

Fluenza e calcolo mentale: un concetto che non riguarda solo l’ambito linguistico

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Il concetto di fluenza non riguarda solo il linguaggio. Si può essere fluenti in italiano, inglese o spagnolo ma anche nel calcolo mentale. Applicare questo concetto permette di rendere l‘insegnamento della matematica, già dalla scuola primaria, più snello e coinvolgente. VAI AL CORSO

Un apprendimento è fluente quando la correttezza di esecuzione viene accompagnata dalla velocità di esecuzione. Così è possibile offrire esercitazioni ai nostri ragazzi organizzate in “batterie” nelle quali dovranno rispondere al maggior numero di domande nel tempo previsto.

Il secondo concetto chiave è il rinforzo positivo (R+). Il sostegno incondizionato, l’assenza di giudizio negativo e adeguate tecniche comunicative, sono la base del successo dell’esperienza.

I bisogni profondi dell’alunno sono strettamente legati al concetto di fluenza (nel caso del calcolo mentale), in quanto più il calcolo mentale è fluente, più il bambino o ragazzo percepisce la propria prestazione come di successo e allontana la frustrazione.

Come consolidare la fluenza nel calcolo mentale svolgendo una serie di attività ludico-didattiche che possano offrire agli studenti, all’interno della giornata scolastica, valide varianti per divertirsi imparando?

Rendere i bambini, anche di scuola primaria, fluenti nel calcolo matematico è possibile seguendo precise strategie di lavoro e di insegnamento.

Il corso

Su questi argomenti il corso Giochiamo con il calcolo mentale, a cura di Loto Montinain programma dal 17 novembre.