Home I lettori ci scrivono Giannini: troppe pericolose convinzioni!

Giannini: troppe pericolose convinzioni!

CONDIVIDI

Come può un Ministro pensare di tagliare gli scatti di anzianità agli insegnanti? È veramente miopia politica. Non basta il blocco dei contratti veramente inaccettabile. I docenti sono trattati a pesce in faccia. La scuola non ha requie. Come può risollevarsi da questa palude? Mi auguro che le parole di Renzi non siano demagogiche. Il nuovo ministro Giannini sembra un autoveicolo lanciato ad alta velocità. Non guarda nessuno e soprattutto non sembra capace di ascoltare la scuola. È troppo sicura delle proprie idee – superamento degli scatti d’anzianità, riduzione di un anno delle superiori…- , anche se non originali e quindi non esenti dal sospetto che stia “recitando a soggetto”, ossia con una sceneggiatura scritta da altri (= i poteri forti).

Questa “corsa oltre i limiti”, caratterizzata da un senso di onnipotenza cioè dalla percezione di poter piegare la realtà ai propri intenti, sta creando le condizioni per un brutto risveglio da parte del Ministro, quando si renderà conto che gli sfondi e le circostanze esprimeranno la loro resistenza al proprio “Io”. Sembra quasi che S. Giannini sia condizionata da un certo idealismo filosofico – solo l’uomo e l’umanità creano e generano la realtà.

A questo occorre aggiungere la difficoltà del Ministro di comprendere che la scuola – e qui il nuovo inquilino dimostra tutto il suo limite di Rettore – non si cambia a colpi di leggi e decreti, ma avendo gli insegnanti al proprio fianco, ascoltandoli e incontrandoli per arrivare a una sintesi per il bene soprattutto degli alunni e studenti.