Il Fai già da alcuni anni realizza il “progetto scuole”, con successo e molto seguito. L’edizione 2006 della Giornata di Primavera vedrà cimentarsi ben 7.600 guide d’eccezione: gli “Apprendisti Ciceroni”, questo è il nome di uno dei progetti. Gruppi di studenti delle scuole di ogni ordine e grado saranno a disposizione del pubblico per illustrare gli aspetti storici e artistici dei monumenti, precedentemente studiati.
Il Settore Scuola del Fai propone ogni anno a studenti e insegnanti numerosi stimoli per lo studio del meraviglioso patrimonio artistico e naturalistico del Paese, con lo scopo di insegnare a tutti, dai bambini delle scuole materne agli studenti liceali, a conoscere, amare e rispettare le tante bellezze del paesaggio italiano.
I progetti mirano a un apprendimento fondato sull’osservazione, la ricerca e la progettualità. Per insegnare alle generazioni future ad amare e tutelare i capolavori del passato, gettando le basi per instaurare un circolo virtuoso. Tali iniziative si inseriscono in un panorama più vasto che presenta sfaccettature a volte desolanti. I giovani italiani risultano incuriositi, in parte anche appassionati dall’arte del bel paese, ma in generale un po’ ignoranti. Essi hanno con l’arte un rapporto controverso, uno dei nodi problematici della questione – emerge da una ricerca del Fai – nasce prima di tutto a scuola, dove i programmi sono limitati e le ore riservate all’insegnamento della storia dell’arte decisamente poche. Tale ricerca è stata presentata il 6 marzo a Roma in una tavola rotonda dal titolo Arte e identita’ nazionale. Contenuti, linguaggi e strumenti per la comunicazione.
Il Fai, organizzando tale evento, si è proposto di stimolare una riflessione, supportata da numerosi esperti in varie discipline (storici dell’arte, psicoterapeuti, economisti, esperti di comunicazione) che permetta di affrontare il grande problema di comunicare la conoscenza del patrimonio artistico italiano alle nuove generazioni. Tra tutti un dato esemplificativo di quel che emerge dalla ricerca commissionata dal Fai sui giovani e l’Arte: il 38% dei giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni si dichiara “totalmente disinteressato”.
Per ulteriori informazioni sulla Giornata Fai di Primavera è possibile consultare il sito internet www.fondoambiente.it.
