Home I lettori ci scrivono Giusta protesta dei laureati in scienze motorie

Giusta protesta dei laureati in scienze motorie

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Nella bozza di bando del prossimo concorso a cattedra è previsto che, per tutte le classi, i candidati debbano rispondere a due quesiti in lingua straniera.

Appellandosi al principio della “par condicio”, i laureati  in scienze motorie chiedono che per i professori di lingue siano previsti due salti e due flessioni.