Dal 25 al 28 ottobre si svolgerà la IX edizione di "Gubbio ben…essere", che prende spunto dal fatto che nelle tavole eugubine compaiono le voci "Cesna" e "Sevacne", due termini arcaici che possono contribuire a fissare le regole della salute anche per l’odierna civiltà. Il primo termine, rappresentando le cena conviviale e l’occasione per socializzare con i giusti tempi, si contrappone al "fastfood"; il secondo termine può essere considerato una sorta di anticipazione delle più moderne voci "DOP" e "DOC" indicanti la qualità dei prodotti.
Presso il Centro servizi "S. Spirito" di Gubbio si terrà un convegno che verrà inaugurato da una sezione visiva, il "percorso salute", che analizzerà la situazione dell’uomo del terzo millennio posto di fronte alle innumerevoli proposte di mercato che influenzano la sua salute: la conoscenza e l’approfondimento dei vari temi connessi a tale argomento possono offrire un contributo per "gestire e non subire" carenze ed eccessi, che riguardano anche comportamenti alimentari come, ad esempio, l’abbondanza senza sapienza, la bulimia nervosa, il fastfood.
Il "percorso salute" sarà articolato in diverse sale, dove verranno presi in esame aspetti legati all’alimentazione (con le proposte della "dieta mediterranea" e le tecnologie che permettono una migliore conservazione e cottura degli alimenti nel rispetto dei principi nutritivi), all’attività fisica (con proposte che rispondono ai criteri dell’Associazione Europea per gli studi sull’obesità), alle innovazioni farmacologiche (un settore dove esistono anche proposte a dir poco irrazionali e pericolose per la salute).
Nel corso del convegno (per ulteriori informazioni: Ufficio stampa Athena Parthenos – Nissirio, tel. 06/44237261), anche il pubblico presente potrà dare il proprio giudizio dopo la programmata degustazione di cibi.
