
Orazio Ruscica rimane alla guida dello Snadir, il primo sindacato dei docenti di religione cattolica: lo ha deciso, domenica 11 maggio, il congresso dell’organizzazione sindacale, il IX, riunito nell’Hotel Ambasciatori di Rimini.
L’assemblea dei delegati ha lavorato intorno al tema “Oltre il presente: visioni per il futuro”: Ruscica ha detto che “è nostro dovere affrontare con determinazione le criticità che ancora compromettono la dignità dei docenti e il loro valore professionale. Ma crediamo che il cambiamento sia possibile, se sapremo lavorare insieme, con spirito costruttivo e senso di comunità”.
A ben vedere, per i docenti di religione diversi cambiamenti sono già stati attuati. E sono stati decisamente positivi.
La conferma di Ruscica arriva infatti a compimento di tre decenni di lotte sindacali, culminate con la Legge 186/2003, che ha introdotto l’istituzione delle immissioni in ruolo anche per gli insegnanti di religione (pur lasciando una “coda” non indifferente di precari) e più di recente con la doppia procedura concorsuale ordinaria e straordinaria (riservata a chi ha svolto su materia non meno di 36 mesi di servizio e che andrà a coprire il 70 per cento dei posti vacanti): una soluzione “politica” che ha messo in cantiere la tradizionale forma contrattuale dell’insegnante di religione cattolica eterno incaricato annuale.
Nel suo discorso conclusivo, Ruscica ha ribadito l’importanza di riconoscersi in una comunità viva, fondata sull’ascolto, sull’impegno diffuso e sulla presenza costante nei territori.
Ma soprattutto, il numero uno dello Snadir ha sottolineato che “solo restando uniti, vigilanti, critici e appassionati, potremo continuare a essere un punto di riferimento autorevole e credibile per la scuola che vogliamo”.
A Rimini, durante i lavori congressuali è stata rinnovata anche la segreteria nazionale, che accanto al segretario nazionale Orazio Ruscica, vedrà la presenza di Marisa Scivoletto, Ernesto Soccavo, Stefano Di Pea, Maricilla Cappai, Francesco Colaciccio, Giuseppe Pace.
Durante il IX Congresso dello Snadir è stato anche presentato il libro “L’insegnante di religione nella scuola pubblica. Le sfide legislative e politiche per il riconoscimento dei diritti degli insegnanti di religione”, il cui autore è proprio il professore Orazio Ruscica.
Nel corso del congresso Snadir è stato anche eletto il nuovo Consiglio Nazionale, composto da ventiquattro rappresentanti scelti tra i delegati, a testimonianza della pluralità e della rappresentatività interna all’organizzazione.
Questi i nomi degli eletti: Antonino Abbate, Franco Artuso, Marino Antonio Bruno, Nunzio Casarola, Antonio Domenico Cristofaro, Mattia Della Corna, Pippo Di Vita, Grazia Drago, Stefania Faggiani, Sandra Fornai, Gabriella Galanti, Agostino Giammusso, Andrea Giliberto, Francesco Guarino, Claudio Guidobaldi, Carmine La Vita, Angelo Leuzzi, Patrizia Mikan, Elena Rebellato, Luciano Renzi, Michele Tarantello, Ivan Taurino, Amedeo Volpe, Katia Zuccarello.