Home Attualità Il 14 luglio scade il bando del Miur per le biblioteche innovative

Il 14 luglio scade il bando del Miur per le biblioteche innovative

CONDIVIDI

Il bando del MIUR finanzia con 5 milioni di euro i 500 migliori progetti di biblioteche scolastiche innovative (qui il testo: http://bit.ly/1Op2gNF) è un bando importante per molte ragioni.

Ecco nei dettagli cosa prevede quanto bandito dal Ministero.

Finalità generale

Promuovere a livello locale la nascita di reti di scuole che completino o realizzino ex novo biblioteche scolastiche capaci di assumere la funzione di centri di documentazione e alfabetizzazione informativa, aperti al territorio circostante, nei quali moltiplicare le occasioni per favorire esperienze di scrittura e di lettura, anche con l’ausilio delle tecnologie e del web. Le reti saranno anche centri di formazione per i docenti sulle tematiche della gestione di risorse informative cartacee e digitali (Piano Nazionale Scuola Digitale – PNSD Azione #24).

Componenti essenziali della Proposta Progettuale

1. L’individuazione di spazi specifici e disponibili all’interno dell’istituzione scolastica ovvero una riconversione di spazi inutilizzati o un potenziamento degli spazi già disponibili.

2. La fornitura di attrezzature utili all’acquisizione e all’elaborazione di contenuti digitali (testo, video, immagini, suoni) e del relativo software.

3. Una componente progettuale specifica legata al miglioramento della visibilità e dell’uso della biblioteca scolastica e della qualità dei relativi servizi:
  a. una migliore promozione esterna dell’attività della biblioteca scolastica;
  b. il coinvolgimento dell’intera comunità a partire dalle famiglie;
  c. l’organizzazione e comunicazione di attività, incontri, conferenze aperte al territorio;
  d. l’ausilio laboratoriale e di competenze nella produzione e distribuzione di contenuti informativi e didattici aperti;
  e. la catalogazione informatizzata e la messa on line di cataloghi delle risorse disponibili.

4. L’acquisizione e la messa a disposizione di contenuti prevalentemente in forma digitale, in particolare anche nella forma del prestito bibliotecario digitale (digital lending), attraverso la stipula di contratti di accesso a piattaforme di digital lending.

Per le istituzioni scolastiche beneficiarie dei finanziamenti è previsto un percorso specifico di formazione e di accompagnamento nella realizzazione e nella attuazione del progetto didattico.

Enti ammessi a partecipare all’Avviso

– Istituzioni scolastiche ed educative statali di ogni ordine e grado.

– Sono ammessi a presentare una proposta progettuale anche i Centri per l’istruzione degli adulti.

– Esclusivamente in rete con istituzioni scolastiche ed educative statali, la partecipazione delle istituzioni scolastiche paritarie di cui alla legge 10 marzo 2000, n. 62. Tale partecipazione è auspicabile sia in fase di progettazione delle Biblioteche, sia in fase di realizzazione di specifici progetti didattici condivisi.

– Anche in qualità di soggetti cofinanziatori:
o enti pubblici e locali
o biblioteche, reti e sistemi bibliotecari locali
o università, centri di ricerca
o associazioni
o fondazioni
o soggetti privati
Individuati nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, libera concorrenza, trasparenza e proporzionalità previsti dalla normativa in materia di contratti pubblici.

Costi e spese ammissibili

Contributo massimo attribuibile dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca a ciascuna istituzione scolastica: €10.000,00.

Contributo aggiuntivo alla migliore proposta progettuale di un sistema informativo di gestione della rete delle biblioteche scolastiche innovative, per la documentazione e la pubblicizzazione delle attività svolte, la condivisione dei risultati e la valutazione: € 44.000,00.

Spese ammissibili:

1. acquisti di beni, attrezzature e servizi per la Biblioteca;

2. spese generali, tecniche e organizzative: nella misura massima del 20% del finanziamento concesso;

3. spese per l’acquisizione di contenuti anche attraverso l’accesso a piattaforme di prestito digitale bibliotecario relativo a libri, quotidiani e riviste: nella misura del 15% del finanziamento concesso (questa voce deve essere necessariamente prevista);

4. gli arredi sono considerati spese ammissibili solo se strettamente funzionali e utili alla realizzazione o all’adeguamento delle biblioteche.

Scadenza per la partecipazione

Le istituzioni scolastiche ed educative statali che intendono presentare la propria proposta progettuale devono inoltrarla, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 14 luglio 2016.