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“Insegnare con lo spazio”, un concorso per fare appassionare al mondo Stem: una scuola incontrerà Samantha Cristoforetti

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L’Istituto di Istruzione Superiore “Ciampini – Boccardo” di Novi Ligure è il vincitore del contest “Insegnare con lo spazio” –  Spazio, Scienza e Tecnologia nella mia Scuola, organizzato dalla piattaforma Esero Italia, un programma congiunto dell’Agenzia Spaziale Italiana e dell’Agenzia Spaziale Europea e rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado. Scopo del progetto, fare appassionare gli studenti alle materie STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e far conoscere i principali centri di ricerca che operano a livello nazionale ed internazionale.

Come racconta il quotidiano La Stampa, una trentina di studenti del “Ciampini-Boccardo” coroneranno il loro sogno di incontrare l’astronauta Samantha Cristoforetti, comandante della stazione spaziale internazionale. Questo grazie al progetto d’Istituto “Spazio alla conoscenza”, da circa cinque anni attivo all’interno dell’Istituto, i cui prodotti elaborati dai ragazzi hanno colpito gli esperti delle Agenzie spaziali che hanno tributato il primo premio alla scuola di Novi Ligure. Ancora non è chiaro se l’incontro con l’astronauta italiana avverrà in presenza o a distanza, in ogni caso gli studenti riceveranno un attestato firmato proprio da Samantha Cristoforetti.

Qualche settimana fa gli stessi ragazzi hanno vissuto la grande emozione di salire virtualmente sulla nave rompighiaccio italiana “Laura Bassi” dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale che in questi primi giorni di febbraio ha compiuto in Antartide l’impresa di toccare il punto più a Sud mai raggiunto da una nave. Un’impresa alla quale gli alunni e le alunne del “Ciampini-Boccardo hanno in qualche modo partecipato.

A maggio, infine, i vincitori del concorso andranno in Olanda, per visitare il centro europeo per la ricerca e la tecnologia spaziale di Noordsvijk.

In un quadro nazionale complessivo in cui, ancora oggi, nelle scuole italiane l’ambito umanistico è generalmente sentito come parte della cultura generale collettiva, mentre le discipline scientifiche vengono percepite come ostiche da una buona parte dei nostri alunni, progetti come quello dell’Istituto di Novi Ligure contribuiscono a fare acquisire competenze fondamentali per il tempo in cui viviamo e ,ancora di più, per quello futuro.