Home Alunni La ‘bacchettata’ di Toccafondi: gli istituti tecnici non sono di serie B

La ‘bacchettata’ di Toccafondi: gli istituti tecnici non sono di serie B

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“Da ex-studente di un istituto tecnico, sottolineo con soddisfazione il positivo coinvolgimento degli istituti tecnici e professionali, realtà che purtroppo a volte ancora sono considerate di ‘serie B’. Invece con questo coinvolgimento si è voluto sottolineare il valore della lingua italiana per tutti gli indirizzi scolastici”. A dirlo è stato il sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi, dopo le premiazioni, avvenute all’interno di Palazzo Vecchio a Firenze, che si sono svolte in questi giorni nel capoluogo toscano.

“La scuola è il luogo dove si forma la persona nella sua totalità. I giovani italiani attraverso la scuola diventano uomini e donne. Queste Olimpiadi della lingua italiana ci dicono che i ragazzi vivono la scuola con questo obiettivo e desiderio”, ha aggiunto Toccafondi.

 

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Il sottosegretario ha poi detto che “le Olimpiadi d’italiano sono un’iniziativa molto positiva di cui il Miur va fiero. Come Ministero siamo molto contenti degli ottimi risultati raggiunti, anche in questa edizione, sia quantitativi che qualitativi. Quest’anno sono stati 24.920 gli studenti italiani coinvolti, provenienti da 758 scuole del territorio nazionale, raddoppiati dall’edizione del 2013. E’ il segno che l’italiano è importante e che i ragazzi ci tengono alla loro lingua, leggono molto, si impegnano e si mettono in contatto con gli autori classici”.

Toccafondi, a nome del ministero dell’Istruzione, ha quindi speificato che “non ci fermiamo e faremo in modo che questi numeri possano crescere. Il livello qualitativo è stato molto alto, evidenziato dai componenti della giuria che, attraverso le loro competenze, hanno riconosciuto capacità, competenze e preparazione dei ragazzi”.

 

 

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