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La Lega presenta la mozione di sfiducia contro Azzolina [TESTO]

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La mozione di sfiducia, annunciata da tempo, è stata  presentata oggi al Senato da parte della Lega di Matteo Salvini nei confronti della ministra dell’istruzione.

Con la richiesta di sfiducia individuale, la Lega chiede le dimissioni di Lucia Azzolina  sulla base “dell’articolo 94 della Costituzione e dell’articolo 161 del Regolamento”. 

Nel testo della mozione, primo firmatario Matteo Salvini, si fa riferimento a “un clima di esasperante incertezza sugli aspetti principali inerenti la riapertura delle scuole”. 

Il motivo si trova nel fatto che “continuano a variare le indicazioni alle famiglie e agli addetti ai lavori sugli orari d’ingresso a scuola, se questi saranno o meno diversificati per fasce orarie, se ci saranno doppi turni tra mattina e pomeriggio per poter attuare il necessario distanziamento in caso di assenza di spazi adeguati, se dovranno essere i genitori stessi a dover effettuare le misurazioni della temperatura corporea dei propri figli, prima dell’ingresso a scuola”. “Questo solo per citare alcuni degli innumerevoli dubbi che, nell’imminenza dell’inizio dell’anno scolastico 2020-2021, destano forte preoccupazione tra i genitori dei ragazzi in età scolare ed aggravano non poco le difficoltà legate alla gestione della situazione”. 

E i senatori leghisti all’attacco: “Con 200.000 insegnanti precari non stabilizzati, 50.000 precari assunti e licenziabili, in caso di lock-down, senza alcuna tutela o indennità di disoccupazione, con 20.000 aule mancanti, senza garanzia di spazi adeguati e relative forniture di arredi, senza chiarimenti sulla misurazione della febbre, senza sapere se e come si potrà usufruire di servizio mensa e trasporti in sicurezza, le scuole rischiano di non riaprire e sarebbe un pessimo segnale che getterebbe il Paese nello sconforto più totale”.

Anche questa mozione, fra le altre perturbazioni nella maggioranza al governo, potrebbe risultare un ulteriore elemento di prova per tastare la stabilità dell’esecutivo.

IL TESTO DELLA MOZIONE