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La matematica per studiare le epidemie, l’armonia del creato, i frattali

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La matematica è in grado di studiare le epidemie, l’armonia del creato, i frattali? Assolutamente sì. Gli approcci allo studio della realtà sono innumerevoli. Come riferiamo in un articolo precedente, ogni materia di studio deve porsi come finestra sul mondo, con modalità proprie di analisi e di approfondimento. Per dirla al modo del fisico Carlo Rovelli, “la realtà non è come appare“, ma ci sono discipline, come la matematica, che consentono di rendere il mondo più leggibile, di sollevare qualche velo laddove ci pareva fosse custodito un aspetto insondabile della realtà.

Insomma, tutte le discipline sono tenute a contribuire, da angolazioni diverse, ad arricchire le nostre rubriche di parole, di concetti, di sensibilità, di prospettive.

Fare matematica in modo da svelare qualche “segreto” della realtà significa rendere la matematica aderente al mondo e, per questo, particolarmente sfidante e motivante per gli alunni. (VAI AL CORSO)

Quale didattica della matematica?

Quale didattica della matematica quindi? Una didattica che si fondi su una visione viva e attraente della matematica, capace di modificare l’approccio curriculare con percorsi più coinvolgenti, tenendo conto del ruolo importante che le emozioni e la motivazione giocano nell’apprendimento. La competenza nell’utilizzo della matematica appresa a scuola, ad esempio, è indispensabile per il trattamento quantitativo dell’informazione nella scienza, nella tecnologia, nella ricerca, nelle attività socioeconomiche e nel lavoro. La consapevolezza di questo forte legame fra matematica e vita reale purtroppo spesso manca ai nostri studenti.

Il corso

Su questi argomenti il corso Esplorare il mondo con la matematica, in programma dal 12 ottobre, a cura di Domenica Margarone.

Il corso vuole restituire concretezza alla matematica. Bisogna, riconoscere che la matematica è insegnata frequentemente in modo astratto e sganciato dal contesto che l’ha generata, ignorando il dato di fatto che, nella stragrande maggioranza dei casi, è nato prima il problema e successivamente è intervenuta la matematica per risolverlo e non viceversa.

Alcuni esempi

Nel corso verranno toccate diverse tematiche, per esempio:

  • le dimensioni di un foglio di carta,
  • l’aritmetica dell’orologio,
  • la protezione dei dati sono l’occasione per parlare di proporzionalità, radici, aritmetica modulare e crittografia;
  • la bellezza e l’armonia del creato in tutte le sue manifestazioni hanno a che fare con la sezione aurea;
  • le epidemie, il distanziamento, la raccolta e la gestione di un numero elevato di dati rimandano alla statistica e ai grafici;
  • i frattali, le tassellazioni, l’evoluzione del sistema di numerazione possono rappresentare un’occasione significativa per affrontare l’evoluzione del concetto di infinito.