Home I lettori ci scrivono La pochezza culturale de “La buona scuola”

La pochezza culturale de “La buona scuola”

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Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione” è il titolo della legge 107/2015, la cui articolazione elude i vincoli posti dal concetto “sistema”.

Unitarietà, orientamento, interazione con l’ambiente e tra componenti, feed-back caratterizzano l’approccio sistemico alla realtà.

 

INTERAZIONE CON L’AMBIENTE

La scuola vive in un contesto dinamico e complesso: non è possibile prefigurare lo scenario con cui interagirà lo studente che accede alla secondaria.

La legge 107 banalizza la problematica costringendola nel rapporto scuola-mondo del lavoro.

 

Prospettiva di lungo periodo VS Visione di breve periodo

 

ORIENTAMENTO

L’indeterminabilità della mission della scuola è stata affrontata e risolta dall’art. 2 della legge 53/2003 che finalizza il servizio scolastico al raggiungimento di elevati livelli culturali e di sviluppare le capacità e le competenze, attraverso conoscenze e abilità, generali e specifiche..”.

La legge 107 elenca le competenze specifiche necessarie per entrare in azienda.

 

Scuola con cardine le qualità degli studenti VS Scuola asservita all’azienda

UNITARIETA’

Unico è l’orientamento di un sistema, espressione della sua finalità. L’ordinamento vigente, riconosciuta la complessità del problema educativo, l’ha approssimata scomponendola in traguardi formativi (rapporto scuola-società), traguardi educativi (requisiti individuali, necessari per conquistare le mete formative), traguardi dell’istruzione (obiettivi che garantiscono la convergenza di tutti gli insegnamenti verso gli aspetti concordati); la corrispondente struttura decisionale è stata introdotta nel 1974, confermata nel 1994 e nel 1999.

La legge 107 segmenta l’output di sistema in competenze specifiche: linguistiche, matematico-logiche e scientifiche, digitali .. l’assenza di una struttura unificante fa degenerare il sistema in un insieme disarticolato.

 

Top-down VS Bottom-up

INTERAZINE TRA COMPONENTI

Gli elementi di un sistema non hanno significato proprio: esso deriva dal loro contributo a un piano comune, ideato per conquistarne la finalità.

La legge 107, premiando i singoli docenti, introduce una struttura parcellizzata, foriera d’individualismo e di competitività.

 

Scienze dell’organizzazione VS Gestione del potere

FEED-BACK

Il governo dei sistemi si fonda sulla capitalizzazione degli scostamenti che separano gli obiettivi programmati dai risultati conseguiti.

La legge 107 affida a un organo terzo la valutazione dell’efficacia del servizio delle singole scuole.

Autogoverno VS Eterodirezione