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“La scuola adotta un monumento”: il sostegno di Napolitano

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A diversi anni dalla sua istituzione l’iniziativa “La scuola adotta un monumento” si conferma per la sua estrema attualità trovando anche il sostegno del primo cittadino d’Italia: il 1° aprile il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha infatti ricevuto al Quirinale gli artefici del progetto europeo che intende favorire l’educazione permanente per il rispetto del patrimonio storico-artistico e ambientale.
L’evento si è svolto in occasione del venticinquennale della Fondazione Napoli Novantanove, promotrice del progetto. Napolitano ha ricevuto una delegazione, guidata dal Presidente della Fondazione partenopea, Mirella Stampa Barracco, di rappresentanti dei Comuni e di esponenti del mondo scolastico e della cultura impegnate per l’affermarsi di una diversa cultura del recupero conservativo e della qualità della vita.
“Perché adottare un monumento – hanno spiegato i promotori dell’iniziativa – non significa solo conoscerlo ma anche prenderlo sotto tutela spirituale e dunque sottrarlo all’oblio e al degrado, averne cura, tutelarne la conservazione, diffonderne la conoscenza e promuoverne la valorizzazione”.
La cerimonia si è svolta sulla scia dell’impegno avviato dalla Fondazione nel 1993 con la prima cerimonia di affido di monumenti del capoluogo campano, a cui Giorgio Napolitano aveva partecipato nell’allora responsabilità di presidente delle Camera dei deputati.
Dopo l’intervento della professoressa Barracco e il saluto del Presidente, il capo dello Stato ha ricevuto da un gruppo di alunni della IV e della V elementare dell’Istituto Comprensivo “Indro Montanelli” di Roma: una rappresentanza di tutte le scuole dei 250 Comuni d’Italia che partecipano al’iniziativa di salvaguardia dei nostri importanti monumenti.