Home Attualità Lucia Azzolina sotto il tiro incrociato di PD e opposizione

Lucia Azzolina sotto il tiro incrociato di PD e opposizione

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Ormai non passa giorno senza un attacco più o meno pesante nei confronti della ministra Lucia Azzolina.
La novità delle ultime ore, però, è che ormai gli attacchi arrivano dai massimi vertici dello stesso Partito Democratico.

Oggi è intervenuto il capogruppo PD al Senato Andrea Marcucci con una dichiarazione che ha messo in fibrillazione il M5S: “Mi pare che il contributo sta portando la ministra Azzolina alla soluzione dei problemi sia insufficiente, spero che migliori di qui a settembre”; e come se non bastasse aggiunge: “Il tema scuola è stato affrontato in ritardo e con qualche incertezza di troppo; è da marzo che sappiamo che questa era la priorità”

L’intero M5S si schiera con Azzolina e ne prende le difese.

Il capogruppo M5s al Senato Gianluca Perilli replica: “Troviamo le dichiarazioni del senatore Marcucci del tutto fuori luogo, nei tempi, nei modi e nei contenuti” e anziché abbassare i toni, rilancia la polemica: “Marcucci dovrebbe esercitare maggiore cautela nel distribuire voti e giudizi. Sui trasporti ci sono molti nodi irrisolti, eppure non lo abbiamo sentito commentare l’operato della ministra De Micheli“.

Per parte sua Matteo Salvini ha già fatto sapere di essere pronto a presentare una mozione di sfiducia nei confronti della Ministra Azzolina non appena il Parlamento riprenderà a lavorare.

Mario Pittoni, responsabile scuola della Lega, non si trattiene: “A poco più di due settimane dall’inizio dell’anno scolastico in Italia regna incertezza su tutto. Il Governo non ha alibi e l’incapacità del ministro pesa irrimediabilmente su vita e formazione dei nostri ragazzi. Servono risposte immediate, non c’è più tempo e senza ripartenza in sicurezza della scuola non riparte l’intero Paese”.

Forza Italia sottolinea i problemi legati al personale docente e Ata e parla di “tempesta perfetta”.

Gloria Saccani Jotti, deputata di Forza Italia della Commissione Cultura, afferma: “Ora che il problema del personale ‘fragile’ della scuola dal punto di vista sanitario è emerso in tutta la sua complessità e gravità, il Ministero corre ai ripari, ma potrebbe essere ormai troppo tardi. La Ministra ha ignorato questi fondamentali aspetti collaterali e non credo che riuscirà, a pochi giorni dall’inizio delle lezioni a riportare serenità nella comunità scolastica, stante le indicazioni operative in caso di contagio da Covid diffuse dallo stesso Ministero”.

Molto secca la dichiarazione di Valentina Aprea, responsabile del Dipartimento Istruzione di Forza Italia: ”La misura è colma, la Ministra Azzolina ha creato le premesse per una tempesta perfetta che coinvolgerà per prima lei ed il Governo tutto che dovrà rispondere alle scuole e alle famiglie sempre più inquiete ed increduli di fronte a tanto pressapochismo istituzionale”.