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“Maestri di strada”, a Napoli contro la dispersione

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Scuola, dispersione scolastica, periferie, maestri di strada. Se ne torna a parlare mercoledì 27 giugno alle 9.30 all’Istituto Studi Filosofici in occasione della prima giornata di Lavoro «La mappa e il territorio – Ripensare l’educazione tra strada e scuola», promossa da Maestri di Strada e il Dipartimento della Federico II che si occupa di Studi Umanistici e Sociali (Teomesus), insieme all’Istituto Filosofico ed importanti associazioni scientifiche con il patrocinio del Miur e del Comune di Napoli.
 A dare la notizia il Corriere della Sera.
I lavori sono aperti dal Sottosegretario Marco Rossi Doria che ha l’incarico di seguire in particolare le attività di prevenzione della dispersione scolastica e in generale la scuola meridionale e vedono la presenza degli assessori competenti, dei rappresentanti delle università, delle scuole e delle realtà socio-educative napoletane e dell’Italia meridionale. Le giornate di studio che sono alla seconda edizione dopo la prima del 2010, rappresentano un momento di riflessione importante sulle esperienze e le metodologie per il recupero alla scuola e al vivere civile dei troppi giovani che abbandonano la scuola. Si tratta di esperienze che da anni realizzano i Maestri di Strada anche tra difficoltà e scarsezza di mezzi, ma che sono diventate un punto di riferimento sia per gli studiosi sia per gli operatori, per la tenacia con cui continuano a essere portate avanti e per la capacità di produrre metodo e teoria validi in tutti i contesti.
Proprio per questo L’associazione Maestri di strada è riuscita a convogliare su Napoli finanziamenti di fondazioni private per oltre 200.000 euro con i quali realizza un progetto contro la dispersione in tutte le nove scuole medie della zona orientale di Napoli. Inoltre ha ricevuto un importante riconoscimento, il Premio Siani, conferito al libro “Insegnare al principe di Danimarca”, scritto da Carla Melazzini, una delle docenti attive per tutte la durata del progetto Chance ed edito postumo da Sellerio. Hanno assicurato la presenza: Marco Rossi doria, il direttore regionale Bouché, gli assessori cittadini, i presidi delle facoltà universitarie, il rettore del Suor Orsola, i dirigenti delle scuole che realizzano i progetti contro la dispersione, i rappresentanti del volontariato.