Home Attualità Maltrattamenti all’inviato di Striscia che voleva intervistare Giannini: il caso in Parlamento

Maltrattamenti all’inviato di Striscia che voleva intervistare Giannini: il caso in Parlamento

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Finisce in Parlamento il caso del giornalista Luca Abete del TG satirico “Striscia la Notizia”, strattonato e colpito in testa con una mano da operatori della Polizia.

Il giornalista, che voleva intervistare il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, è stato anche fermato e condotto in questura.

L’iniziativa è di Sinistra Italiana, che ha presentato un’interrogazione parlamentare con primi firmatari Nicola Fratoianni dell’esecutivo nazionale e il deputato avellinese Giancarlo Giordano, vicepresidente della Commissione Scuola e Cultura della Camera dei Deputati.

“Quali iniziative urgenti e quali provvedimenti il Ministro Alfano intende intraprendere su quanto accaduto nei giorni scorsi ad Avellino ad un giornalista della trasmissione Striscia La Notizia, percosso, insultato e fermato da operatori della Polizia di Stato alla luce del riscontro oggettivo e incontestabile dai filmati tv che hanno suscitato nel Paese un’enorme reazione di sconcerto e di condanna?“, si legge nell’interrogazione.

“Inoltre – proseguono i due parlamentari della sinistra – vogliono sapere dal ministro quali altre iniziative intende favorire riguardanti la gestione dell’ordine pubblico e i conseguenti comportamenti da parte delle forze dell’ordine quando non vi sono condizioni oggettive di rischio e pericolo per l’incolumità collettiva ma solo lo svolgimento pacifico del lavoro informativo da parte degli operatori del settore o dimostrazioni di dissenso civile e non violento da parte di cittadini in occasione di manifestazione ed iniziative pubbliche di rappresentanti istituzionali”.

 

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