Home Alunni Maturità scientifica 2019, come sarà la seconda prova? Un primo esempio… non...

Maturità scientifica 2019, come sarà la seconda prova? Un primo esempio… non ministeriale

CONDIVIDI

Come sarà la prova multidisciplinare di giugno nei licei scientifici? A questa domanda prova a rispondere Mathesis, la Società Italiana di Scienze Matematiche e Fisiche, che propone un primo esempio, ovviamente non ministeriale. Altri esempi saranno pubblicati nei prossimi giorni.

La struttura della prova è rimasta invariata: due problemi, ma solo otto quesiti, non più dieci. Si restringe cioè il ventaglio delle richieste e conseguentemente diminuisce la possibilità di venire incontro alla molteplicità dei progetti e degli itinerari didattici realizzati, in regime di autonomia, da scuole e docenti.

Inoltre, se per una parte è vero che il quadro di riferimento per la Matematica opera uno “snellimento” delle Indicazioni Nazionali, dall’altra c’è l’aggiunta della Fisica.

Le ipotesi finora emerse sono le seguenti:

  1. Due problemi di fisica e otto quesiti di matematica.
  2. Due problemi di matematica e otto quesiti di fisica.
  3. Una presenza delle due discipline non uguale, ma proporzionale al numero di ore settimanali 13 e 22. Quindi 3 quesiti per la fisica, 5 per la matematica. E i problemi? Almeno un problema dovrebbe contenere qualcosa di matematica e qualcosa di fisica.
  4. Equilibrata co-presenza di fisica e matematica nei problemi e nei quesiti.
  5. Un problema e quattro quesiti di matematica e un problema e quattro quesiti di fisica.

L’ultima ipotesi malgrado l’apparente equità potrebbe indurre a sostituire alla scelta dell’argomento la scelta della disciplina cioè a ridurre la prova a “monodisciplinare impoverita”. La 2 si presenta più congeniale ai fisici: salvaguarderebbe la tradizione del problema di matematica e assicurerebbe una buona presenza alla fisica, mentre la scelta 1, all’opposto, presenta l’handicap del problema di fisica, in genere più difficile e meno sperimentato.

Le ipotesi 3 e 4 appaiono le articolazioni più condivise.

I lettori possono far pervenire loro proposte di problemi e quesiti a: [email protected]