
Continuano a scendere i consensi per i primi due partiti italiani: secondo l’ultimo sondaggio settimanale Swg per il TgLa7, Fratelli d’Italia scende al 30,1% (-0,2%), mantenendo comunque sempre per distacco il primato. Anche il Partito democratico perde lo 0,2%, scendendo al 22,8%. Sale invece il M5s (+0,3%), portandosi al 12,6%. La Lega si conferma invece all’8,2 e Forza Italia (con un -0,2%) si posiziona all’8,1%. Salgono al 6,8% (+0,2%) Verdi e Sinistra italiana.
Per quanto riguarda, invece, i singoli politici, continua a tenere banco l’alto consenso per la premier Giorgia Meloni: sempre gli ultimi sondaggi dicono che il 40% degli italiani la promuove.
Un gradimento elevato, quello per la presidente del Consiglio, che non sembra scalfire le certezze della segretaria del Pd, Elly Schlein, ribadite durante una conferenza stampa svolta il 9 luglio al Nazareno per la presentazione di una proposta di legge sul Tpl.
“I sondaggi li lasciamo volentieri alla destra di Meloni. Noi però – ha detto Schlein rispondendo alla domanda di una giornalista francese sul distacco sempre considerevole del Pd da FdI – poi vinciamo le elezioni. Le abbiamo vinte a Genova, ad Assisi, a Ravenna e a Taranto, le abbiamo vinte nelle ultime due Regionali in Emilia Romagna e in Umbria, le abbiamo perse di 8.000 voti in Liguria”.
La numero uno dei dem ha sottolineato: “In tutte le regioni dove si è presentato il Pd in questi due anni, dove abbiamo vinto e anche dove abbiamo perso c’è stato un aumento medio del +8%. Non so quante altre forze politiche in Europa abbiano avuto questi dati: siamo molto soddisfatti del lavoro che stiamo facendo e di come il partito, grazie alla nostra proposta rinnovata, credibile”.
Tra i punti centrali del Pd c’è sempre l’Istruzione: il programma dei dem, ha tenuto a dire Elly Schlein, parla di “come migliorare la vita delle persone, mettendo al centro diritto alla salute, al lavoro dignitoso, alla scuola, al trasporto, sta funzionando”.
Schlein quindi promette: “avremo presto altre occasioni per dimostrare che quando si tratta di andare a convincere i cittadini siamo competitivi e molto spesso vinciamo”.




