Mobilità 2022-2025: ecco tutte le novità e i punti critici – Rivedi la diretta

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E’ stato reso pubblico il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo che disciplina la mobilità del personale docente, educativo ed ATA, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, per gli anni scolastici relativi al triennio 2022/23, 2023/24, 2024/25. Tale contratto non verrà firmato da Flc Cgil, Uil scuola, Snals, Gilda. Mentre otterrà la firma della Cisl Scuola accontentata in una sua precisa proposta di consentire ai neoassunti dal 2020 di potere presentare domanda prima di applicare il vincolo triennale.

Per la segretaria generale della Cisl scuola, Maddalena Gissi la firma sul contratto è un atto di responsabilità e c’è l’impegno per migliorare questo accordo con il prossimo CCNL scuola.

Dall’altra parte i sindacati che non hanno sottoscritto l’accordo, ovvero Flc Cgil, Uil scuola, Snals e Gilda, non convinti da un testo che presenta ancora troppi vincoli e una disparità tra docenti assunti in anni scolastici diversi. Così come resta in piedi la questione definita “discriminatoria” dei DSGA neo assunti rimasti esclusi dalla mobilità territoriale. Punti critici espressi in un comunicato unitario pochi giorni fa.

Di tutti gli aspetti della mobilità, di chi potrà o non potrà fare domanda, dei tempi, di come funzionerà per i neo assunti nel 2020/2021 e nel 2021/2022, ma anche della posizione dei sindacati e delle loro richieste se ne è parlato nella puntata odierna della Tecnica della Scuola live, alle 17 sempre sui canali social (Facebook e Youtube) della Tecnica della Scuola.

A partecipare alla diretta la segretaria generale della Cisl Scuola Maddalena Gissi, il coordinatore nazionale della Gilda degli insegnanti Rino Di Meglio, il segretario nazionale della Cisl Scuola Attilio Varengo, la coordinatrice regionale della Gilda Unams Campania Antonietta Toraldo, l’esperto di normativa scolastica Lucio Ficara e l’esperto di diritto scolastico Dino Caudullo. Conduce Daniele Di Frangia.

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