Mobilità 2023-2024, tanta incertezza mentre si attende l’Ordinanza Ministeriale

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Nell’appuntamento di oggi con la rubrica “A domanda risponde”, il prof Lucio Ficara risponde ad alcune domande sulla questione della mobilità.

DOMANDA n. 1

Quando sarà resa nota l’Ordinanza Ministeriale sulla mobilità 2023-2024?

RISPOSTA

I sindacati, convocati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per le ore 11,30 di venerdì 17 febbraio, non hanno ancora ricevuto nemmeno la bozza dell’Ordinanza Ministeriale della mobilità 2023-2024. Si presume che al più tardi entro il 16 febbraio la bozza sarà inviata ai sindacati, il 17 ci sarà l’incontro al Ministero e poi entro il 22 febbraio sarà pubblicata.

DOMANDA n. 2

I vincoli triennali dei docenti resteranno o si troverà un compromesso con i sindacati per evitarli?

RISPOSTA

La situazione dei vincoli della mobilità è molto complessa ed esiste uno stretto riserbo da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito sull’argomento. Il dato certo è che per via legislativa i vincoli non sono stati prorogati o aboliti e sarà molto difficile che ciò avvenga per via contrattuale. Adesso non resta che conoscere quali docenti saranno vincolati e quali invece potranno fare domanda di mobilità.

DOMANDA n. 3

Quali saranno i tempi per la presentazione della domanda di mobilità 2023-2024?

RISPOSTA

Se tutto procederà come da cronoprogramma del MIM , per i docenti sarà possibile presentare la domanda di mobilità, per via Istanze OnLine, dal 24/25 febbraio al 10/11 marzo. Per il personale ATA si partirà il 9 marzo per terminare il 25 del medesimo mese.