Home Personale Mobilità professionale: il passaggio di cattedra precede quello di ruolo?

Mobilità professionale: il passaggio di cattedra precede quello di ruolo?

CONDIVIDI

Quanti posti saranno disponibili per i passaggi di cattedra e quelli di ruolo? E poi: “Si svolgono prima i passaggi di cattedra rispetto a quelli di ruolo?”.

Per conoscere quanti posti potrebbero essere disponibili per la mobilità professionale è utile guardare la nota allegata all’art.8 comma 9 dell’ipotesi di CCNI mobilità 2017/2018, dove si comprende che per avere 2 posti disponibili per la mobilità professionale ne servono 17 vacanti.

Per conoscere quale sarà l’ordine delle operazioni dei passaggi nella mobilità 2017/2018 basta scorrere l’allegato 1 dell’ipotesi di CCNI. Primariamente, ma sempre dopo i trasferimenti provinciali, ci saranno i passaggi di cattedra, dei docenti titolari beneficiari della precedenza di cui al punto I) dell’art. 13 del su citato contratto, sono compresi i passaggi interprovinciali; poi si passa ai passaggi di ruolo, dei docenti titolari beneficiari della precedenza di cui al punto I) dell’art. 13 del presente contratto, sono compresi i passaggi interprovinciali; si prosegue con i passaggi di cattedra dei docenti titolari provenienti da classi di concorso soppresse compresi i docenti delle classi C999 e C555 nella stessa provincia; ancora con i passaggi di ruolo dei docenti titolari provenienti da classi di concorso soppresse compresi i docenti delle classi C999 e C555 nella stessa provincia; poi ci saranno i passaggi di cattedra dei docenti titolari in provincia che, nell’anno scolastico precedente a quello cui sono riferite le operazioni di mobilità, sono utilizzati in altra classe di concorso – diversa da quella di titolarità – per la quale sono forniti dell’abilitazione nella stessa provincia ad esclusione dei docenti di cui all’art 2 comma 3; seguono i passaggi di ruolo dei docenti titolari in provincia che, nell’anno scolastico precedente a quello cui sono riferite le operazioni di mobilità, sono utilizzati in altra classe di concorso – diversa da quella di titolarità – per la quale sono forniti dell’abilitazione nella stessa provincia ad esclusione dei docenti di cui all’art 2 comma 3; infine si opera con i passaggi di cattedra dei docenti titolari che non usufruiscono di alcuna precedenza nella stessa provincia e con i passaggi di ruolo dei docenti titolari che non usufruiscono di alcuna precedenza nella stessa provincia.

Dopo i passaggi di cattedra e di ruolo provinciali, si passerà ai trasferimenti interprovinciali per il 30% dei posti disponibili rimasti e nel caso siano ancora disponibili il 10% dei posti destinati a mobilità professionale si passa ad operare con i passaggi di cattedra verso altra provincia dei docenti titolari provenienti da classi di concorso soppresse compresi i docenti delle classi C999 e C555; i passaggi di ruolo verso altra provincia dei docenti titolari provenienti da classi di concorso soppresse compresi i docenti delle classi C999 e C555; Infine le ultime operazioni saranno i passaggi di cattedra verso altra provincia dei docenti titolari che non usufruiscono di alcuna precedenza e i passaggi di ruolo verso altra provincia dei docenti titolari che non usufruiscono di alcuna precedenza, nonché passaggi di ruolo o di cattedra provinciali dei docenti non soddisfatti alle operazioni dal n. 18 al 23 dell’allegato 1 a causa del limite numerico delle disponibilità in tale operazione gli aspiranti al movimento verranno graduati in stretto ordine di punteggio.