Home I lettori ci scrivono No all’algoritmo per punteggio per mobilità fase C

No all’algoritmo per punteggio per mobilità fase C

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Noi docenti fase C troviamo indecoroso il vostro comportamento nei nostri riguardi. E dunque, dopo aver derogato la 107/15 praticamente per tutte le altre categorie di docenti tranne che per noi, non avete nemmeno l’accortezza di tentare di contenere il disastro che avete provocato con la mobilità?

Sceglieremo per ultimi, su tutti gli ambiti nazionali ed in modo sottilmente coatto.

Ma davvero, oltre a questo, applicherete l’algoritmo usato per le assunzioni di fase B, basato sul punteggio? Ma riuscite a prevedere l’effetto domino che quest’algoritmo provocherà? Si dovranno trasferire TUTTI i docenti di fase B e C! Vi sembra onesto averci indotto a fare domanda mediante faq rassicuranti ( la 22 e la 23), averci rassicurati utilizzando un algoritmo che ha permesso alla maggioranza di noi di essere assegnati alla prima provincia scelta e adesso proporre un algoritmo basato sul solo punteggio?

Vi pare coerente utilizzare due algoritmi differenti perché il primo doveva spingerci a fare domanda mentre il secondo deve rendere disponibili i nostri posti per tutti gli altri docenti (gli assunti ante legem) per cui evidentemente quei posti sono stati creati?

Vi pare corretto- poiché il vostro fine era chiaramente che il piano di immissioni risultasse un successo di domande- cambiare le carte in tavola ed usare due tipologie di punteggio differenti (quello da gae e ora quello di mobilità- dove la SSIS continua a non valere nulla laddove il concorso vale 12 punti!) senza aver aggiornato la tabella tenendo in considerazione il fatto che le nostre NON sono domande di trasferimento volontarie, per cui la tabella di riferimento punti non può essere la stessa?

Perché questa vostra disattenzione, al limite della sciatteria, si manifesta esclusivamente con i docenti gae di fase C, di cui la maggioranza precari storici, cioè quelli che hanno mandato avanti la scuola fino ad oggi?