Il confronto sul rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro di Scuola, Università e Ricerca sta entrando nel vivo: “particolare attenzione viene rivolta a tutta la parte normativa: l’obiettivo è migliorare i diversi punti che riguardano il lavoro del personale ATA come di tutto il personale”. A dirlo alla alla ‘Tecnica della Scuola’ è stata Elvira Serafini, numero uno dello Snals-Confsal.
Durante il confronto del 7 maggio, ha detto la sindacalista ai nostri microfoni, “abbiamo chiesto a gran voce i buoni pasto” e anche “il lavoro agile” per tutto il personale scolastico: “sono dei punti a cui teniamo, vogliamo che siano accettati e che abbiano una giusta copertura finanziaria. Chiaramente, l’attenzione va al personale precario e chiediamo la stabilità di questo personale che lavora e che è giusto che abbia una conferma a tempo indeterminato”.
Tuttavia, non si prevedono così brevi come sembrava all’inizio? “Chiediamo di velocizzare gli incontri, anche se – ha sottolineato Elvira Serafini – i tempi non saranno certamente brevi, perché ci sono tante situazioni che vanno risolte e affrontate. Auguriamoci che la firma arrivi al più presto, comunque entro il 2025”.