Nel nostro Paese le Lavagne interattive multimediali, destinate a diventare parte attiva delle lezioni scolastiche dei prossimi anni, saranno fornite da un’azienda britannica: a partire dall’anno prossimo, nelle scuole medie pubbliche italiane. Promethean, leader mondiale nel mercato delle soluzioni interattive per la didattica e quotata da marzo 2010 alla Borsa di Londra, si è infatti aggiudicata la più importante gara europea per la dotazione di lavagne interattive multimediali per la scuola. Per un valore complessivo di 15 milioni di euro, Promethean fornirà e installerà 8.000 nel nostro Paese sistemi di lavagne interattive multimediali (LIM) ActivBoard+2 in circa 4.000 scuole secondarie di primo grado.
L’azienda d’Oltremanica si è dunque aggiudicata il bando, gestito e finanziato da Ansas (Agenzia Nazionale per lo Sviluppo e l`Autonomia Scolastica – ex Indire), che prevede la fornitura e l’installazione a partire dall`inizio del 2011. Promethean e i suoi partner forniranno una soluzione ActivClassroom (classe digitale) completa, comprendente la LIM ActivBoard+2 con proiettore integrato e altoparlanti audio e il software dedicato ActivInspire.
Le lavagne multimediali sono il simbolo di un nuovo modo di fare lezione e di imparare, dalle scuole dell`infanzia fino all`università, attraverso una serie di strumenti che favoriscono la partecipazione totale degli studenti e aiutano gli insegnanti a rendere più coinvolgente la lezione: penne magnetiche che interagiscono con lo schermo, telecomandi wireless che permettono agli studenti di rispondere dal posto, tavolette elettroniche che si sostituiscono al quaderno e dialogano con lo schermo della lavagna, oltre ad un ampio numero di software dedicati ai vari insegnamenti entrano a far parte della vita di aula di tutti i giorni, sostituendosi a gessetti e cancellino.
Le lavagne multimediali sono il simbolo di un nuovo modo di fare lezione e di imparare, dalle scuole dell`infanzia fino all`università, attraverso una serie di strumenti che favoriscono la partecipazione totale degli studenti e aiutano gli insegnanti a rendere più coinvolgente la lezione: penne magnetiche che interagiscono con lo schermo, telecomandi wireless che permettono agli studenti di rispondere dal posto, tavolette elettroniche che si sostituiscono al quaderno e dialogano con lo schermo della lavagna, oltre ad un ampio numero di software dedicati ai vari insegnamenti entrano a far parte della vita di aula di tutti i giorni, sostituendosi a gessetti e cancellino.
“Siamo molto onorati di aver vinto questa importante gara in Itali – ha detto Jean-Yves Charlier, direttore generale di Promethean – la terza, in ordine di tempo, nell`Europa continentale che ha consentito l`introduzione della tecnologia interattiva Promethean nelle scuole, a conferma della qualità, della funzionalità e dell’efficacia delle nostre soluzioni integrate“.
