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Sicurezza scuole, ancora crolli a novembre

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Il XVII Rapporto dell’Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola presentato a Roma da Cittadinanzattiva alla presenza del Ministro Lorenzo Fioramonti che ha promesso una task force sull’edilizia scolastica, fotografa una situazione precaria riguardante le strutture edili dei nostri edifici scolastici.

Il bilancio del 2019 è ancora più drammatico rispetto al dossier dell’anno prima: un crollo ogni tre giorni di scuola fra settembre 2018 e luglio 2019, mai così numerosi dal 2013 denuncia la stessa Onlus.

Possiamo dire che è una vera emergenza.

In questo ambito registriamo altri due episodi di crolli all’interno delle scuole.

I crolli in Sardegna e Campania si sono verificati a:

Oristano

Una insegnante della scuola primaria di Bosa è rimasta lievemente ferita a seguito del crollo di un pezzo di controsoffitto, intriso d’acqua, durante la lezione. Il fatto è stato causato dalle abbondanti piogge di questi giorni in Sardegna. L’insegnante è dovuta ricorrere al Pronto Soccorso dove i medici le hanno assegnato 15 giorni di cura e prescritto l’uso del collare.

Napoli

Nel 63esimo circolo didattico Andrea Doria di Fuorigrotta, a Napoli, numerose classi  sono rimaste a casa. La causa è stata la caduta di calcinacci, provocata dalla pioggia intensa dei giorni scorsi. I genitori degli alunni della scuola hanno preferito non portare a scuola i propri figli, in attesa di avere certezze sul reale stato di agibilità dell’istituto.