Home Pensionamento e previdenza Soluzione per i Quota 96, il governo dirà di nuovo no?

Soluzione per i Quota 96, il governo dirà di nuovo no?

CONDIVIDI

E’ Silvia Chimienti del M5S a ribadire che è possibile una soluzione alla questione, basta solo averne la volontà. Ma è una volontà che tarda a manifestarsi da parte di Renzi e della sua squadra: “Dopo tante belle parole al vento, il governo ha definitivamente sbattuto loro la porta in faccia e nemmeno nella riforma della scuola in cantiere ha ritenuto necessario inserire una soluzione che ponga fine a questa clamorosa anomalia.”

La Chimienti però continua: “Eppure la soluzione sarebbe a portata di mano, basterebbe solo volerla. Per questo il Movimento 5 Stelle ha presentato un emendamento e un ordine del giorno alla legge di Stabilità in discussione al Senato, con cui si chiede di correggere l’errore contenuto nella Legge Fornero, introducendo il termine del 31 agosto 2012 per il personale del comparto scuola che ha maturato i requisiti di accesso e di regime delle decorrenze vigenti prima della data di entrata in vigore della riforma pensionistica del governo Monti.”

Non è inoltre una novità pr i grillini caldeggiare la causa dei Quota 96: “Le proposte del M5S per sanare la situazione non arrivano oggi, erano già state avanzate sia in occasione del decreto Carrozza, sia nell’ultima salvaguardia per gli esodati e nel Decreto Pa, dove oltre al danno c’è stata anche la beffa dell’imbarazzante dietrofront della maggioranza.”

Le sagge proposte del M5S sono sempre state bocciate. Vedremo se anche questa volta il governo avrà il coraggio di dire no.