Il 2 agosto la Sovrintendenza Scolastica Regionale per il Lazio ha comunicato di aver approvato in via definitiva l’elenco degli abilitati nella sessione riservata di esami per l’insegnamento dello strumento musicale. A partire dal prossimo 7 agosto gli interessati potranno prendere visione delle graduatorie che saranno depositate anche presso tutti i Provveditorati e presso le altre Sovrintendenze Scolastiche. Sempre dal 7 agosto sarà possibile presentare ricorso al TAR entro 60 gg. ed al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, per i soli vizi di legittimità. Si chiude, quindi, l’annosa vicenda che ha visto i docenti di questa disciplina relegati in una sorta di limbo, che impediva loro di ottenere il riconoscimento della specifica professionalità. La conclusione del primo concorso riservato, dunque, apre la strada alle prospettive di ampliamento del comparto, anche in vista della riforma dei cicli, che prevede un apposito indirizzo nella scuola secondaria. Nulla di fatto, fino a questo momento, per il riconoscimento dell’equipollenza con la laurea per i diplomi di conservatorio. Espressamente prevista, peraltro, dalla legge 508/99: il testo normativo che regola i processi innovativi che stanno interessando gli istituti di alta cultura. A tutt’oggi il Ministero non ha diffuso neanche la bozza del regolamento attuativo riguardante questo specifico istituto. Un ritardo che rischia di scatenare un notevole contenzioso, a seguito dell’imminente indizione del concorso per il reclutamento dei dirigenti scolastici.
