A dare questa notizia sono i sindacati che riportano le dichiarazioni del direttore generale dott.ssa Stellacci, che insieme ai direttori dott. Chiappetta, dottor Murano, dott.ssa Palumbo e i loro funzionari, hanno preso parte all’incontro con le OO.SS. del 2 agosto scorso.
Per le immissioni in ruolo del personale Ata non c’è accordo in quanto non risultano ancora chiare le effettive disponibilità al netto del ricollocamento in questo settore dei docenti inidonei all’insegnamento. Per conoscere i numeri del personale Ata bisognerà aspettare la fase della mobilità prevista giorno 11 agosto e quella delle utilizzazioni prevista giorno 23 agosto, dove presumibilmente verranno obbligati a presentare domanda i 3.500 docenti inidonei all’insegnamento, ma idonei a svolgere altri compiti. Quindi non è escluso che, vista la diversa situazione tra personale docente e personale Ata, l’amministrazione agisca in due tempi, prevedendo già dalla prossima settimana il contingente ripartito per regione e provincia del personale docente ed educativo e rimandando all’ultima settimana di agosto quello del personale Ata.
