Home Attualità Una maestra salva la vita all’alunno con la manovra di disostruzione vista...

Una maestra salva la vita all’alunno con la manovra di disostruzione vista in tv durante “Grey’s Anatomy”: i corsi salvavita siano obbligatori

CONDIVIDI

Gli insegnanti hanno sempre da imparare nel corso della loro carriera. Ed in caso di emergenze che subentrano in classe, sono chiamati a mettere in campo tutta la loro preparazione ed esperienza. Andando anche oltre quello che realmente sanno. Una esperienza di questo genere ha avuto come protagonista una maestra, Flavia Napolitano, in servizio in una scuola primaria di Perugia: lo scorso mese di maggio, un alunno di otto anni, che nemmeno conosceva a fondo poiché in sostituzione di una collega, stava per soffocare in classe per una merendina andata di traverso. La docente si è subito resa conto che non c’era tempo da perdere e che occorreva praticare la manovra di disostruzione; la donna non l’aveva mai praticata, ma si è ricordata di averla vista guardando la nota seria televisiva “Grey’s Anatomy”. A quel punto s’è fatta coraggio e ha tentato di metterla in pratica: il tentativo è stato provvidenziale, perché ha salvato la vita al bambino.

Come ha salvato il bambino

Domenica 16 ottobre, a Foligno la maestra è stata premiata per il suo gesto dall’associazione “Amici del cuore Valle Umbra”, che le ha conferito anche la targa “Cavaliere del cuore 2022“. In classe, ha detto la maestra all’agenzia Ansa, “a un certo punto ho visto un bambino diventare praticamente blu in faccia. Ho capito immediatamente che stava soffocando. Ho gridato aiuto e contemporaneamente mi sono precipitata sul bimbo, l’ho preso e l’ho messo sulle mie gambe”.

“È stato in quell’istante – ha continuato la maestra – che mi è tornata in mente una scena della serie televisiva dove il dottor Owen Hunt, interpretato dall’attore Kevin Mckidd, praticava proprio la manovra su un bambino per liberarlo da un corpo estraneo che aveva ingoiato”. “Fortunatamente – ha spiegato l’insegnante – quel ricordo ha funzionato, al punto che il bambino ha espulso il boccone dalla gola e si è subito ripreso tornando a respirare”.

L’appello: obbligatori per tutti i corsi salvavita

Sono stati momenti difficili. “Ripensandoci mi scendono le lacrime ancora oggi, ho sempre in mente quegli istanti in cui tenevo il bambino e gli davo dei colpi piuttosto forti tra le scapole”.

“Il bimbo fu poi portato in ospedale – ha raccontato ancora Flavia -per dei controlli ulteriori. Nel frattempo ho maturato un grande rapporto di amicizia con i suoi genitori”.

La maestra ha quindi lanciato un appello: “Rendiamo obbligatori per tutti i corsi salvavita“.

“L’appello che voglio fare oggi – ha detto la maestra Napolitano – è quello di rendere obbligatori per tutti i corsi che possono salvare la vita alle persone, come ad esempio, appunto, la manovra di disostruzione che può essere praticata su piccoli e grandi”.

“La freddezza e un pizzico di fortuna questa volta hanno salvato la vita di un bimbo, ma è soltanto una adeguata preparazione che permette di intervenire con la giusta tecnica“, ha concluso la docente di scuola primaria.

Parole che hanno avuto l’apprezzamento del presidente degli Amici del cuore, Paolo Paolucci, dall’assessore comunale Agostino Cetorelli e dall’istruttore per l’uso dei defibrillatori Dario Berti, che hanno premiato l’insegnante.

I numeri dicono che non sono episodi rarissimi

Come abbiamo avuto modo di scrivere, le statistiche sul tema evidenziano che sono migliaia ogni anno i casi di soffocamento che vedono coinvolti i bambini; nei Paesi europei i casi sono almeno 50mila, 500 dei quali mortali. In Italia i bambini morti per questa causa sono stati una cinquantina.

Per formare il personale scolastico, un paio d’anni fa la senatrice del M5S Michela Montevecchi aveva presentato una proposta di legge per render obbligatorio per il personale in servizio nelle scuole dell’infanzia una formazione adeguata sulle manovre di disostruzione, con particolare riferimento alla manovra di Heimlich: si tratta di una particolare tecnica di primo soccorso che consente di rimuovere un’ostruzione delle vie aeree e risolvere così molti casi di soffocamento. Non risulta, però, che il ddl – apprezzato dai pediatri e criticato da alcuni sindacati, come la Cgil, perché considerato un’invasione di campo delle loro prerogative – sia stato mai approvato.

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook