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9 novembre, Giornata della Libertà. Valditara: “Il crollo del Muro di Berlino ci restituì un’Europa libera e democratica”

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Oggi è la Giornata della Libertà, istituita dalla legge 61/2005 in ricordo della caduta del muro di Berlino, il 9 novembre 1989. Per l’occasione si svolge oggi, alle 10:30, il secondo appuntamento dell’anno di educazione civica che La Tecnica della Scuola dedica agli istituti scolastici (classi dalla terza media al quinto anno delle superiori): Giornata della libertà, una riflessione con gli studenti, tra democrazia e totalitarismi. Apre l’evento il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.

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Quest’ultimo ha scritto una lettera agli studenti: “Care ragazze e cari ragazzi, la sera del 9 novembre del 1989 decine di migliaia di abitanti di Berlino Est attraversano i valichi del Muro e si riversano nella parte occidentale della città: è l’evento simbolo del collasso del blocco sovietico, della fine della Guerra Fredda e della riunificazione della Germania e dell’Europa. La caduta del Muro, se pure non segna la fine del comunismo – al quale continua a richiamarsi ancora oggi, fra gli altri paesi, la Repubblica Popolare Cinese –, ne dimostra tuttavia l’esito drammaticamente fallimentare e ne determina l’espulsione dal Vecchio Continente”.

“Il comunismo è stato uno dei grandi protagonisti del ventesimo secolo, nei diversi tempi e luoghi ha assunto forme anche profondamente differenti, e minimizzarne o banalizzarne l’immenso impatto storico sarebbe un grave errore intellettuale. Nasce come una grande utopia: il sogno di una rivoluzione radicale che sradichi l’umanità dai suoi limiti storici e la proietti verso un futuro di uguaglianza, libertà, felicità assolute e perfette. Che la proietti, insomma, verso il paradiso in terra. Ma là dove prevale si converte inevitabilmente in un incubo altrettanto grande: la sua realizzazione concreta comporta ovunque annientamento delle libertà individuali, persecuzioni, povertà, morte. Perché infatti l’utopia si realizzi occorre che un potere assoluto sia esercitato senza alcuna pietà, e che tutto – umanità, giustizia, libertà, verità – sia subordinato all’obiettivo rivoluzionario. Prendono così forma regimi tirannici spietati, capaci di raggiungere vette di violenza e brutalità fra le più alte che il genere umano sia riuscito a toccare. La via verso il paradiso in terra si lastrica di milioni di cadaveri. E si rivela drammaticamente vera l’intuizione che Blaise Pascal aveva avuto due secoli e mezzo prima della rivoluzione russa: ‘L’uomo non è né angelo né bestia, e disgrazia vuole che chi vuol fare l’angelo fa la bestia'”.

“Gli storici hanno molto studiato il comunismo e continueranno a studiarlo, cercando di restituire con sempre maggiore precisione tutta la straordinaria complessità delle sue vicende. Ma da un punto di vista civile e culturale il 9 novembre resterà una ricorrenza di primaria importanza per l’Europa: il momento in cui finisce un tragico equivoco nel cui nome, per decenni, il continente è stato diviso e la sua metà orientale soffocata dal dispotismo. Questa consapevolezza è ancora più attuale oggi, di fronte al risorgere di aggressive nostalgie dell’impero sovietico e alle nuove minacce per la pace in Europa”.

“Il crollo del Muro di Berlino segna il fallimento definitivo dell’utopia rivoluzionaria. E non può che essere, allora, una festa della nostra liberaldemocrazia. Un ordine politico e sociale imperfetto, pieno com’è di contraddizioni, bisognoso ogni giorno di essere reinventato e ricostruito. E tuttavia, l’unico ordine politico e sociale che possa dare ragionevoli garanzie che umanità, giustizia, libertà, verità non siano mai subordinate ad alcun altro scopo, sia esso nobile o ignobile. Per tutto questo il Parlamento italiano ha istituito il 9 novembre la ‘Giornata della libertà’. Su tutto questo io vi invito a riflettere e a discutere”.

Le dichiarazioni di Valditara ai nostri microfoni

Valditara ai nostri microfoni, ha riservato delle parole agli studenti collegati: “Ricordo quella sera con commozione, ricordo giovani come voi che si riversavano sulle piazze. Il muro era stato appena abbattuto. Credo sia importante discutere di quel giorno e di ciò che quell’evento ha rappresentato e continua a rappresentare. Purtroppo spesso nell’attività didattica non si riesce a trattare gli eventi di quegli anni”.

“Il Parlamento ha dedicato questa Giornata alla Libertà, valore che per la nostra civiltà occidentale è fondamentale, già dall’età di Cicerone. Si tratta di una costante della storia dell’Occidente, seppur con periodi bui. C’è una costante nel riemergere, nel far affermare questo valore”.

“Come diceva Churchill non c’è miglior sistema della democrazia che rispetti i diritti dell’individuo, che ci garantisce di essere Persone con la P maiuscola. Il nostro Costituente ha inserito la libertà tra i cardini del nostro ordinamento. Credo che sia importante che nelle classi si sviluppi un dibattito sulla storia e sull’attualità”.

“Non voglio dare indicazioni cogenti: ma un giusto che un ministro indichi i temi che meritano di essere approfonditi, in un dibattito che deve arricchire ognuno di voi”.

I nostri ospiti

Oltre al ministro Valditara converseranno con gli studenti i seguenti ospiti:

 L’editorialista di Repubblica Ezio Mauro, autore di Anime prigioniere. Cronache dal Muro di Berlino, Collana Fuochi, Milano, Feltrinelli, 2019; e del più recente L’anno del fascismo. 1922. Cronache della Marcia su Roma, Collana Varia, Milano, Feltrinelli, 2022.

 La giornalista della redazione Esteri della Stampa Letizia Tortello, autrice di Goodbye Merkel, perché per sedici anni ha comandato lei, Edizioni del Capricorno, 2021.

 L’esperto di diritto Luigi Mariano Guzzo, collaboratore della Tecnica della Scuola.

 L’esperto di didattica, il professore Giovanni Morello, collaboratore della Tecnica della Scuola, per guidare le scuole in vista di un’attività di tipo laboratoriale sul tema della libertà.

Riepiloghiamo tutto il programma

 Giovedì 22 settembre – Le elezioni 2022 spiegate agli studenti, dal sistema elettorale al nuovo Parlamento, focus sugli articoli della Costituzione 48 (diritto di voto), 55, 56, 57, 58, 92;

• Mercoledì 9 novembre – Giornata della libertà, focus sugli articoli della Costituzione da 13 a 28;

• Sabato 3 dicembre – Giornata delle persone con disabilità, focus sugli articoli della Costituzione 2, 3, 32

• Martedì 7 febbraio – Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, focus sugli articoli della Costituzione 2, 3, 9, 15, 28, 30, 33, 34, 38;

• Sabato 22 aprile – Giornata mondiale della Terra, focus sugli articoli della Costituzione 9 e 41;

• Mercoledì 3 maggio – Giornata mondiale della libertà di stampa, focus sull’articolo 21 della Costituzione.

Le date potrebbero cambiare sulla base degli impegni dei formatori via via coinvolti negli appuntamenti e i contenuti variare anche in relazione ai fatti di attualità.