Si chiama la sfida della «Balena blu» il nuovo pericoloso social dove gli adolescenti si ritrovano per una provocazione mortale. Il fenomeno in Italia non è ancora stato intercettato ma in Francia è diventato allarmante, tanto da essere segnalato a presidi e insegnanti per sensibilizzare le famiglie.
Si tratta di una sfida in 50 prove, scrive Il Corriere della Sera, le prime di solito inoffensive ma poi si passa di grado fino a quella finale di uccidersi, proprio come la balena blu che si dà la morte spiaggiandosi.
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La terribile sfida, che cerca adolescenti e persone inclini alla depressione, sarebbe nata due anni fa in Russia da un trio di ragazzi oggi in prigione e legata al gruppo VKontakte chiamato f57 dove venne pubblicata due anni fa la foto di una ragazza suicida sotto un treno.
Ma ci sarebbero anche i tutor, che con pseudonimo, tengono il filo con chi accetta di partecipare alla sfida senza spesso capire il pericolo nascosto. Le reti social si sono attivate, dopo l’allarme per cancellare i siti o impedire la diffusione dei contenuti sospetti ma ancora in rete si possono trovare tutor e non è certo che la rete che istiga al suicidio si stata strappata per sempre senza che raggiunga altri Paesi.
