Home Alunni Alunni assenti, per avvisare i genitori basterebbe un sms

Alunni assenti, per avvisare i genitori basterebbe un sms

CONDIVIDI

Inviare un sms ai genitori dopo l’appello in classe se l’alunno non è presente. La proposta arriva il giorno dopo l’orrenda scoperta della morte del piccolo Andrea Loris Stival, il bimbo di appena otto anni trovato morto in un appezzamento di terreno vicino ad un vecchio mulino abbandonato, in provincia di Ragusa, a Santa Croce di Camerina, località nota anche per essere set de Il Commissario Montalbano: sabato 28 novembre, il bimbo era stato porta dalla mamma sino davanti alla scuola, come ogni giorno, ma purtroppo in classe il piccolo non è mai entrato. E la mamma lo ha scoperto solo alle ore 13.00, quando è andato a riprendere il figlio all’uscita da scuola.

Secondo don Fortunato di Noto, il presidente dell’Associazione Meter, è grave che accadano questo genere di situazioni. Con le famiglie all’oscuro delle assenze dei figli in classe. E propone, per evitare che si ripetano, di introdurre una sorta di ‘help alert’: “un avviso che molto probabilmente può salvare la vita”. Il sacerdote definisce l’esperienza accaduta nel siracusano “dolorosa e drammatica” e si augura “che la vicenda venga presto chiarita nella dinamica dato che così come sono andate le cose gli scenari possono essere molteplici e che preoccupano non poco”.

 

{loadposition articologoogle}

 

“Esprimiamo vicinanza – aggiunge il sacerdote – e siamo profondamente addolorati quando muore un bambino è sempre qualcosa di triste. Una morte che rattrista e dispiace, ma che a maggior ragione chiede attenzione”.

“E di attenzione ne dobbiamo avere a prescindere – conclude il prelato – quando vediamo dei bambini vagare soli. Possibile che nessuno si sia accorto di questo piccolo? Davvero non si poteva fare niente per lui? Ricordiamo che non sono mai figli degli altri, ma tutti figli nostri”.

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola