
Un asilo nido di Torino è stato chiuso perché abusivo: tredici bambini e tre lavoratrici sono così stati messi improvvisamente alla porta, con un avviso telefonico. Davanti alle famiglie lo stop improvviso sarebbe stato giustificato con interventi edili straordinari che avrebbero fatto salire i costi.
La testimonianza
Come riporta Il Corriere della Sera, la chiusura è stata intimata dal Comune, cui compete la vigilanza sugli asili nido privati. Nel corso di un’ispezione dell’Asl, è innanzitutto saltato fuori che la nuova sezione della scuola, che comprende anche una materna, era già in attività senza attendere la conclusione dell’iter autorizzativo e che i bambini erano il doppio rispetto alla capienza.
Ecco una testimonianza: “Tra i bimbi c’è stata un’epidemia di mani-bocca-piedi con due recidive. Quando abbiamo chiesto chi facesse le pulizie, ci hanno detto che c’era una ditta specializzata. In realtà lo facevano le maestre”. E un’educatrice si era licenziata dopo aver scoperto di essere stata assunta con un contratto da addetta alle pulizie.