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Cgil e Cobas: insieme per lo sciopero, divisi per il resto

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I sindacati scaldano i motori in vista dello sciopero del 18 marzo.
Soddisfazione in casa confederale per l’adesione di Cobas e Unicobas: lo dichiara Enrico Panini in i una intervista in corso di pubblicazione sul nostro giornale e di cui riportiamo qui un breve stralcio.

"Se lo stesso giorno scioperano più sigle
– sostiene il segretario nazionale di Cgil-Flc – questo è positivo ed io sono soddisfatto".
Ma alla domanda se in quella giornata ci sarà spazio per l’anima "movimentista", Panini è un po’ evasivo:  "In quella giornata noi sosterremo le ragioni che abbiamo condiviso con Cisl e Uil. Questo sciopero generale nasce dal fatto che il Governo, dopo che i contratti sono ampiamente scaduti, non apre le trattative. La situazione è drammatica, questo per me è il problema".

Come dire: siamo contenti dell’adesione dei Cobas perché in tal modo aumenterà la percentuale di adesioni, ma questo non significa che siamo disposti ad "aprire" al "movimento" e al sindacalismo di base.
Il portavoce nazionale Piero Bernocchi – sentito da noi – non si scompone e rilancia: "Il no alla riforma lo diremo comunque chiaro e forte nelle 30 manifestazioni provinciali che abbiamo in programma in altrettante importanti città, da Roma a Napoli, da Bologna a Palermo".

"Certo
– aggiunge Bernocchi –  è vero che lo sciopero del 18 marzo ha una valenza molto sindacale; noi avremmo voluto proclamarlo con maggiore anticipo in modo da prepararlo meglio e da rendere esplicite le ragioni del no alla riforma. I confederali hanno deciso, un po’ in ritardo peraltro, di aderire allo sciopero del pubblico impiego e quindi non abbiamo potuto fare altro che decidere anche noi per l’astensione dal lavoro in quel giorno".

La Gilda, per parte sua, ha spostato al 17 marzo le assemblee che aveva in programma per il 18 "in modo – si legge in un comunicato presente già da qualche giorno nel sito – da consentire ai docenti interessati e ai propri associati l’eventuale adesione all’iniziativa di protesta".