Home Archivio storico 1998-2013 Personale “Chi sbaglia paga”: qualche volta accade

“Chi sbaglia paga”: qualche volta accade

CONDIVIDI

La vicenda del pensionato di Rimini a cui l’Inps aveva chiesto il rimborso di un centesimo dimostra che non è vero che in Italia “chi sbaglia non paga”, anzi.
Almeno in questa circostanza.
Il dirigente della sede provinciale Inps di Rimini è stato rimosso dall’incarico non solo per il danno patrimoniale arrecato all’Istituto (probabilmente calcolabile in qualche decina di euro o poco più) ma soprattutto per il danno di immagine.
Quando il pensionato di Rimini aveva ricevuto la notifica di richiesta di pagamento di un centesimo per arretrati di più di dieci anni fa, è rimasto senza parole ma non ha lasciato correre, tanto che lo stesso direttore della sede provinciale dell’Inps gli aveva telefonato per dirgli di non tenere conto della lettera.
Ma ormai la frittata era stata fatta, l’Inps ha aperto un’indagine interna e ha voluto capire come mai non sia stata rispettata una regola che l’Istituto ha deciso già da tempo: per i crediti inferiori a 12 euro non si procede in alcun modo.
L’Inps ha diramato un comunicato precisando che "è stata individuata la responsabilità dell’operatore, che verrà sanzionata, e del mancato controllo da parte del direttore della sede Inps di competenza che è stato rimosso e destinato ad altro incarico”.