Home Concorsi Concorso ordinario secondaria, in arrivo il regolamento. I cambiamenti chiesti dal sindacato

Concorso ordinario secondaria, in arrivo il regolamento. I cambiamenti chiesti dal sindacato

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Come abbiamo anticipato c’è grande attesa per lo sblocco dei concorsi ordinari banditi nella primavera 2020. Le ultime novità arrivano dal fronte della contrattazione Ministero-sindacati, nell’ambito della quale l’Amministrazione centrale ha fornito le bozze dei nuovi regolamenti del concorso ordinario della primaria e infanzia e di quello della secondaria.

Le richieste del sindacato

Per quanto riguarda il concorso ordinario di scuola secondaria di primo e secondo grado, che si svolgerà secondo quanto definito dal Dl Sostegni bis, il sindacato Flc Cgil chiede che nel regolamento vengano introdotte le seguenti specificità:

  • attribuzione di una quota di riserva di posti pari al 30%, prevista nel DL 73/2021, a coloro che sono in possesso dei tre anni di servizio;
  • estendere i tempi ad almeno 150 minuti;
  • portare a 30 minuti, come per la primaria e infanzia, la durata massima della prova orale;
  • pubblicare i quadri di riferimento per la valutazione delle prove orali 20 giorni prima;
  • possibilità di integrare le graduatorie in caso di rinunce;
  • inserire tra i presidenti di commissione anche i docenti delle istituzioni AFAM;
  • inserire tra i componenti delle commissioni (oltre eventualmente al presidente) un docente dell’Accademia Nazionale di Danza (con contestuale riduzione ad uno dei docenti delle Accademie di Danza presso le fondazioni lirico-sinfoniche ovvero dei direttori artistici dei rispettivi corpi di ballo);
  • valorizzare la lode nel voto di laurea;
  • eliminare il punteggio aggiuntivo collegato alla natura selettiva delle procedure di abilitazione o specializzazione per i titoli esteri;
  • riconoscere l’idoneità in concorsi per orchestre sinfoniche di Fondazioni Lirico Sinfoniche di cui al D. Lgs. 367/96 e s.m.i. o Orchestre riconosciute ai sensi dell’art. 28 della legge 14 agosto 1967 n. 800 e s.m.i.;
  • valorizzare il servizio non specifico, svolto su altra classe di concorso o posto di sostegno, in quanto concorre alla crescita della professionalità.

Ma come si svolgerà il concorso ordinario? Riepiloghiamo le modalità delle prove d’esame.

Prova scritta

Unica prova scritta (computer-based) con più quesiti a risposta multipla, volta all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese.

50 quesiti (ognuno di 4 risposte di cui una esatta, per un tempo complessivo di 100 minuti), saranno così suddivisi:

  • 40 sulla classe di concorso (allegato A al decreto del Ministro dell’istruzione 20 aprile 2020, n. 201);
  • 5 quesiti sull’informatica, che accertino le competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento;
  • 5 quesiti sulla lingua inglese, che accertino le conoscenze di lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo per le lingue.

Valutazione della prova

Ciascuna risposta esatta vale 2 puntizero punti valgono le risposte non date o errate. La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.

Prova orale

I candidati che supereranno la prova scritta, accederanno all’orale. Il programma d’esame fa riferimento all’Allegato A e valuta:

  • la padronanza delle discipline
  • la capacità di progettazione didattica efficace, sul fronte dei contenuti e delle metodologie
  • L’uso delle TIC nella progettazione didattica

In cosa consiste la prova orale?

La prova orale consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle TIC.

La valutazione della prova

La prova orale è valutata al massimo 100 punti e superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.

Prova pratica

Alcune classi di concorso potrebbero necessitare della prova pratica, come da ALLEGATO A.

Sia per la prova pratica che per il colloquio, si possono totalizzare al massimo 100 punti. Complessivamente la prova orale sarà il risultato della media aritmetica delle due valutazioni.

I programmi, come da Allegato A del Ministero dell’Istruzione

Parte generale

Ecco una sintesi dei principali nodi concettuali generali, validi per ogni classe di concorso:

  • dominio dei contenuti delle discipline di insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici, al fine di realizzare un’efficace mediazione metodologico-didattica, una solida progettazione curricolare e interdisciplinare e l’opportuna adozione di strumenti di osservazione, verifica e valutazione degli alunni;
  • conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo, della psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione;
  • conoscenze pedagogico-didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa;
  • conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei singoli alunni, con particolare attenzione all’obiettivo dell’inclusione scolastica;
  • competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento;
  • conoscenza dei principi dell’autovalutazione di istituto, con particolare riguardo all’area del miglioramento del sistema scolastico;
  • conoscenza della legislazione e della normativa scolastica, con particolare riguardo: alla Costituzione; alla Legge 13 luglio 2015, n. 107; all’autonomia scolastica; agli ordinamenti didattici del primo e del secondo ciclo di istruzione; alle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione; alla valutazione degli alunni e alla certificazione delle competenze; alla governance delle istituzioni scolastiche; allo stato giuridico del docente (contratto di lavoro, disciplina del periodo di formazione e di prova); all’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali (disabili, con disturbi specifici di apprendimento e con BES non certificati); ai disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico; alle linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo.

ALLEGATO A_Programmi per la preparazione al concorso

Corsi di preparazione al concorso scuola

Per prepararti al concorso, segui il corso Guida alla normativa scolastica, come da ALLEGATO A del concorso ordinario per scuola secondaria.

Per prepararti al concorso, segui il corso Guida alla normativa scolastica, come da ALLEGATO A del concorso ordinario per scuola dell’infanzia e primaria.

Per prepararti sui temi pedagogico-didattici, il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docentescuola secondaria.

Per prepararti sui temi pedagogico-didattici, il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docentescuola infanzia e primaria.

Per prepararti sui temi della didattica digitale, il corso e-learning Nuove tendenze della didattica, tra digitale e innovazione, destinato a docenti di ogni ordine e grado.

Ambiti disciplinari

Per prepararsi in ambito disciplinare, area filosofica, classe di concorso A18, segui il corso Preparazione concorso ordinario Filosofia e Scienze umane, a cura di Angelo Morales.

Per prepararsi in ambito disciplinare, area filosofica classe di concorso A19, segui il corso Preparazione concorso ordinario Filosofia e Storia, a cura di Salvatore Di Stefano.

Per prepararti al concorso ordinario in ambito linguistico segui il corso Concorso ordinario Ingleseclasse di concorso A24, A25.