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Concorso riservato, Valditara: “Sì ad equiparazione dei 36 mesi di servizio nelle paritarie a quelli svolti nelle scuole statali”

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Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara è intervenuto, ieri pomeriggio, 5 giugno, al convegno “A cosa serve la scuola?”, organizzato a Palazzo Pirelli di Milano dal network di associazioni “Sui tetti”. Il capo del dicastero di Viale Trastevere ha fatto un importante annuncio, così come riporta L’Avvenire.

“Proporremo un emendamento a un prossimo decreto legge, per far sì che i 36 mesi di insegnamento in una scuola non statale siano equivalenti a quelli nella scuola statale”, queste le parole di Valditara. Anche gli insegnanti precari delle paritarie, quindi, con almeno 36 mesi di servizio, potranno partecipare al concorso riservato che sarà bandito, pare prima dell’estate, dal ministero dell’Istruzione e del Merito, per l’assunzione di circa 35mila docenti.

“La scuola italiana è pubblica a 360 gradi ed è composta da istituti statali e non statali. Anche le scuole paritarie avranno accesso ai fondi del Pnrr”, ha continuato Valditara.

Valditara sulla maturità 2023 in Emilia-Romagna

Nella stessa cornice ieri il ministro ha anche parlato della maturità 2023 nelle zone alluvionate dell’Emilia-Romagna, dicendo di essere favorevole all’istituzione di commissioni d’esame esclusivamente interne per gli studenti del territorio, in modo da agevolarli il più possibile dopo l’evento traumatico.

“Sarà positiva la risposta” del ministero dell’Istruzione e del Merito alla richiesta degli studenti delle province di Ravenna e Forlì Cesena, colpite dall’alluvione, di introdurre commissioni completamente interne per gli esami di Stato. “Il Mim è in contatto con i sindaci. So che il sindaco di Ravenna si è sentito con la struttura questa mattina”, queste le sue parole.

Non è chiaro se questo provvedimento sarà ristretto solo alle province di Ravenna e Forlì Cesena o all’intero territorio emiliano-romagnolo, colpito dall’alluvione di metà maggio.