Home Attualità Convocazioni docenti per riunioni in presenza non sono legittime

Convocazioni docenti per riunioni in presenza non sono legittime

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Alcune scuole in Veneto hanno emanato delle circolari, datate 4 dicembre 2020, in cui convocano i docenti dei dipartimenti in presenza per svolgere riunioni di catattere didattico. Si tratta di convocazioni illegittime che non eseguono il DPCM del 3 dicembre 2020.

Riunioni svolte solamente a distanza

Il testo dell’ultimo DPCM del Presidente Conte, valido a partire dal 4 dicembre e fino al 15 gennaio 2021 è chiarissimo rispetto le riunioni degli organi collegiali delle scuole. All’art.1, comma10, lettera s) del DPCM pubblicato in Gazzetta Ufficiale di giovedì 3 dicembre 2020è scritto: ” Le riunioni degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado continuano a essere svolte solo con modalità a distanza. Il rinnovo degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche, qualora non completato, avviene secondo modalità a distanza nel rispetto dei principi di segretezza e libertà nella partecipazione alle elezioni”.

Circolari illegittime da ritirare

L’USR Veneto, ma a quanto pare il problema potrebbe riguardare anche altre Regioni italiane, dovrebbe intervenire per fare ritirare delle circolari inviate ai docenti di qualche Istituto Comprensivo, in cui si invitano i docenti a partecipare per due ore pomeridiane, nel mese di dicembre, a riunioni dipartimentali in presenza per strutturare prove parallele da somministrare agli studenti.

Si tratta di una convocazione illegittima perché contrasta la norma disposta dal Presidente del Consiglio nel DPCM del 3 dicembre.