Home Attualità Cosa farai da grande: per indirizzare al lavoro i ragazzi del Veneto

Cosa farai da grande: per indirizzare al lavoro i ragazzi del Veneto

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Secondo il World Economic Forum fra venti anni il 65% del lavoro che oggi conosciamo sarà diverso e dunque bisognerebbe creare oggi le competenze per il domani, anche se i percorsi ITS Academy o le laurea nelle discipline Stem avrebbero a un vantaggio in più sul fronte del lavoro. Si ipotizza infatti per chi sceglie questi indirizzi un tasso di occupazione record al Nord pari all’89,9%.

Infatti nel 2022 sono stati 21.250 i profili Stem ricercati dalle imprese in Veneto, in aumento del +19,2% rispetto al 2020. Ma, quasi per paradosso in un Paese ad alto tasso di disoccupazione, sei su dieci, pari a ben 13.416, sono risultati introvabili, per mancanza di candidati o per competenze inadeguate, con picchi del 79,3% per diplomati ITS in efficienza energetica, 77,5% in tecnologie dell’informazione, 72,3% per laureati in scienze matematiche, fisiche e informatiche. 

Da qui l’urgenza di investire energie, progetti e risorse fin dalla scuola per aiutare i giovani e i loro genitori ad orientarsi sulle competenze più richieste, cosicché è stato implementato il progetto ideato da Confindustria Veneto Est con il contributo scientifico di Fondazione Nord Est e il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto “COSA FARAI DA GRANDE? Dalle scuole medie alle superiori”, con l’obiettivo di indirizzare alla scelta del percorso di studi più idoneo, secondo le attitudini ma anche il lavoro che cambia dei ragazzi.

“COSA FARAI DA GRANDE?” giunto alla quarta edizione, propone, fino al 27 ottobreincontri online, alle 21 su piattaforma Zoom, per le scuole medie dell’area metropolitana Venezia, Padova, Rovigo, Treviso con focus sui settori più rilevanti di ogni territorio.