Home Generale Dare speranza ai “neet” e riavvicinare i giovani al lavoro, nel torinese

Dare speranza ai “neet” e riavvicinare i giovani al lavoro, nel torinese

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“L’immaginazione e l’azione. Il piacere di lavorare insieme”: è il titolo di un progetto promosso dall’Associazione Solidarietà Giovanile (Asg) di Torino, capofila dell’iniziativa, e finanziato da Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Piemonte, per nutrire i giovani di speranza.

Il progetto, che ha superato il bando ministeriale piazzandosi nei primi posti, si rivolge a 45 giovani che non lavorano né studiano, i cosiddetti Neet, per accompagnarli in un percorso in cui potranno “riappropriarsi della speranza”.

45 giovani Neet

I 45 giovani Neet -informa La Stampa- affronteranno insieme un percorso di narrazione autobiografica (immaginare), teatrale (inventare) di orientamento al lavoro (conoscere) e di ricerca attiva del lavoro (agire).

Interverranno durante il percorso  psicoterapeuti, formatori, registi, attori.

I giovani che potranno aderire, in età compresa tra i 18 e i 29 anni, dovranno essere residenti in una di queste zone: area metropolitana torinese, pinerolese, astigiana e albese. Il corso si svolgerà nelle sedi dislocate in questi territori, e avrà anche un momento residenziale al Teatro Filosofico e dell’Economia Civile a Villanova d’Asti.

Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere, lasciando il proprio nome, cognome e numero telefonico a: [email protected]

Le iscrizioni si raccolgono fino ad esaurimento posti entro e non oltre il 25 novembre 2019.