Home Precari Decreto scuola: una soluzione per i diplomati magistrale

Decreto scuola: una soluzione per i diplomati magistrale

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L’art.1 quinques del D.L.126 del 29.10.2019, pubblicato in G.U. il 30.10.2019 di cui é in atto la conversione in legge (dopo l’approvazione alla Camera il 3 dicembre, ora inizia l’iter al Senato), detta norme precise sul contenzioso del personale docente.
La disposizione riguarda in particolare i docenti con D.M. e gli ITP, inseriti nelle Gae e assunti con riserva.
Il problema, malgrado ci fosse stato un accordo sindacale, non era stato previsto nella prima versione del D.L.126, ma poi è stato recepito da un emendamento nelle commissioni Cultura e Lavoro della Camera.
In tal modo viene disciplinato definitivamente, e quindi non solo per quest’anno scolastico, l’esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali che comportano la decadenza dei contratti di immissione in ruolo o di supplenza conferiti con riserva.
La norma prevede che, per garantire agli alunni la continuità didattica, qualora i provvedimenti di decadenza intervengano dopo il ventesimo giorno dall’inizio delle lezioni definito dal calendario scolastico, i contratti a tempo indeterminato o determinato vengano tutti trasformati in contratti a tempo determinato fino al 30 giugno.