
Il Friuli Venezia Giulia sembra essere all’avanguardia nella riproposizione della scrittura a mano nelle scuole e a tale fine ha inserito tra le qualificazioni regionali la figura del “Tecnico del segno”, un esperto che si occuperà dell’insegnamento della calligrafia negli istituti primari e secondari della regione.
E per ovviare alla carenza di questo specifico personale, la Regione, riporta Agi, ha dato incarico alla Fondazione Scriptorium Foroiuliense di San Daniele del Friuli (UD) affinché si occupi della formazione degli esperti, consentendo nello stesso tempo alla Fondazione di diventare la prima scuola riconosciuta in Italia per la realizzazione di tali percorsi didattici.
Oltre a trattarsi della prima esperienza di questo tipo in Italia, e forse anche nel mondo, rimarca il presidente dello Scriptorium, questa legge regionale “autorizza una scuola di scrittura a erogare formazione qualificante nell’ambito dell’apprendimento permanente”, divulgando il “metodo Scriptorium per reimparare a scrivere a mano, abilità sempre meno diffusa ma in realtà fondamentale per lo sviluppo cognitivo e l’apprendimento”.
Ma è anche un modo, viene inoltre sottolineato, per aggiungere ai profili professionali anche la figura del “Tecnico del segno” e dunque accrescere l’occupabilità della popolazione in età lavorativa.
Fra l’altro lo “Scriptorium Foroiuliense” forma da anni persone provenienti da tutto il mondo, nella considerazione che la calligrafia sta oggi sempre più prendendo piede persino tra i nativi digitali.
Intanto il Tecnico del segno potrà operare nelle scuole sia per introdurre gli alunni all’arte della scrittura a mano, venendo incontro a chi presenta problemi di apprendimento, sia per coadiuvare gli altri insegnanti che potranno utilizzare la calligrafia come strumento per migliorare nei loro allievi la concentrazione, la memoria, l’organizzazione del pensiero, l’espressione verbale, la comprensione dei testi, nonché la postura e la motricità fine.
Intanto si starebbe preparando un corpo docente che comprenderà sia esperti di arti della scrittura, sia insegnanti di materie umanistiche che cureranno le parti del corso relative alla pedagogia e alla didattica per le scuole primarie e secondarie.
Stabiliti gli standard formativo e le competenze da inserire nel Repertorio delle qualificazioni regionali, al termine del corso verrà rilasciata la qualifica professionale di Tecnico del segno.